Vittoria: Pagamenti fornitori. Il sindaco: un’iniezione di liquidità per estinguere i debiti degli enti locali

Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, raccogliendo il grido d’allarme lanciato da Sicindustria, ha invitato la Regione ad adottare un provvedimento normativo che permetta agli enti locali di estinguere in tempi ragionevoli, grazie ad un’iniezione di liquidità, i debiti con le imprese fornitrici di beni e servizi. “Il presidente di Confindustria Sicilia, Ivan Lo Bello, ha denunciato appena un paio di giorni fa il blocco di liquidità subìto dalle imprese dell’isola, che spesso ricevono i pagamenti dagli enti locali anche dopo ottocento giorni. Questa situazione, che aggrava ulteriormente lo stato di crisi in cui versa il comparto, potrebbe essere superata se la Regione emanasse un apposito provvedimento normativo. Un’ipotesi valida potrebbe essere, a mio avviso, quella di individuare delle somme, tramite il fondo di rotazione o attraverso la Cassa Depositi e Prestiti, con cui la Regione anticipi gli interessi sui debiti degli enti locali e ci autorizzi ad accendere un mutuo per estinguere il debito. Questo consentirebbe ai Comuni e alle Province di entrare immediatamente nella disponibilità delle somme necessarie per pagare i creditori, e si tradurrebbe in un vantaggio anche per le imprese, che in tal modo non dovrebbero attendere tempi elefantiaci per entrare in possesso di propri crediti. Attualmente, gli enti locali possono accendere mutui solo per opere pubbliche; la mia proposta, invece, è volta ad ottenere l’autorizzazione a contrarre mutui anche per pagare i debiti con le imprese. Un simile provvedimento normativo sarebbe in linea, del resto, con quanto Sicindustria sta chiedendo al governo nazionale”.
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