IL NUOVO SINDACO DI MODICA. OGGI NOTIFICATO L’ATTO DI NOMINA, VENERDI IL PASSAGGIO DELLE CONSEGNE

Proclamazione ufficialmente oggi Antonello Buscema, nuovo sindaco della città e nelle prossime ore potrà cominciare a parlare di “equilibri” interni all’esecutivo che lo accompagnerà nella nuova avventura a palazzo San Domenico ma anche delle deleghe che verranno assegnate dallo stesso primo cittadino. Il centrosinistra, infatti, ha indicato cinque assessori rispetto ai quattro che di solito si comunicano al momento della candidatura. Per il Movimento per l’Autonomia ne sono rimasti soltanto tre, per cui si dovrà cercare quella sorta di equilibrio che possa portare alla pari la presenza in amministrazione delle due coalizioni. Molto probabilmente, ciò non avverrà nell’immediato ma dopo il primo periodo di rodaggio interno alla giunta. L’MpA, dal canto suo, ha già avanzato le proprie proposte: vice sindacatura ad Enzo Scarso e presidenza del consiglio comunale a Paolo Garofalo. Entro sabato l’accordo interno dovrebbe definirsi anche con le deleghe a cui aspirano gli autonomisti e che, sa sempre, sono state “care” al deputato regionale, l’Onorevole Riccardo Minardo: Servizi Sociali in prima battuta, ma anche Urbanistica e Lavori Pubblici e, in questa fase, probabilmente anche il Bilancio. Per quanto riguarda il centrosinistra, c’è da sciogliere il nodo relativo all’assessore designato, Vito D’Antona, il quale avrebbe rifiutato di entrare a fare parte della giunta, preferendo la carica di consigliere comunale. Non è certo, però, che il posto di D’Antona dovrà essere ricoperto dal sindacalista Saro Viola, vicino al consigliere provinciale Ignazio Abbate, ed espressione della comunità della frazione di Frigintini. Il sindaco potrebbe optare anche per l’ingresso di Enrico Vernuccio che, quest’anno, ha deciso di non candidarsi in consiglio comunale ma che si è speso, comunque, in questa campagna elettorale a fianco di Antonello Buscema. Nel Partito Democratico, del quale il neo sindaco è la massima espressione a livello locale, si aprirà una nuova fare di rimodulazione interna con la sostituzione del coordinatore e, non è escluso che, anche il vice coordinatore, Giancarlo Poidomani, possa rinunciare per dedicarsi al nuovo ruolo di consigliere comunale.