MODICA, L’EX SINDACO TORCHI: “MEA CULPA, MEA CULPA, MEA GRANDISSIMA CULPA”

Ha ammesso l’errore di essersi dimesso da Sindaco non avendo ascoltato l’umore della città: “ho sbagliato e chiedo scusa”. Ha ammesso di avere avuto contatti con il presidente Lombardo per aderire all’Mpa: “ho ricevuto offerte dal Governatore, ringrazio ma l’affetto che mi lega all’Udc ed a Peppe Drago è superiore ad ogni recriminazione”. Ha detto la sua su una campagna elettorale che lo vede protagonista virtuale “perchè – ha detto – tutti parlano di me dicendo falsità”. Piero Torchi torna a parlare: “mi sono deciso dopo che alcuni ragazzi mi hanno detto “ma perchè ce l’hanno con te?””. Lo fa in una conferenza stampa che vede come spettatore anche il leader dell’Udc Peppe Drago. Non parla del candidato sindaco che sosterrà, Scucces, ma accusa gli altri due, Scarso e Buscema, “che – dice – accusano di cattiva gestione un’amministrazione che nel caso di Scarso lo ha visto protagonista, e non propongono soluzioni. Tutto è diventato un grande “curtigghio” in cui non c’è più spazio per la verità”. Parla del debito comunale: “lo ha certificato anche il Commissario. Modica ha un debito di 30milioni di euro. Ma non accetto che si dica che io l’abbia nascosto!”. Su Antonello Buscema dice: “non si dimentichi, l’amico avversario, che fino a qualche tempo fa dialogava di possibili alleanze con il segretario cittadino dell’Udc. Gli accordi – ha detto Torchi – non sono buoni a comando”. Ma gli strali, l’ex Sindaco, li riserva all’Mpa ed al candidato sindaco Enzo Scarso. “C’erano rapporti personali e politici. Non lo avrei mai venduto per qualche punto percentuale” assicura Torchi. “Ricordo gli abbracci dopo il successo dello scorso anno, ricordo le pacche sulla spalla, ma anche che per colpa di ripicche personali da parte del leader dell’Mpa oggi loro corrono da soli, divulgano falsità ed hanno bloccato l’azione amministrativa chiedendo un doppio rimpasto”. “ Torchi mente, sapendo di mentire – risponde Enzo Scarso – perché è stato costretto a farlo. Torchi agisce oggi strategicamente perché costretto a farlo magari alla luce di qualche promessa. Solo un anno fa ci diceva, mentendo, che aveva un “futuro da raccontare”. Oggi ci può raccontare solo di un tristissimo passato che Modica vuole dimenticare”.