EUROPEI 2008. Stranezze arbitrali: dubbi sul gol di Van Nistelrooy Due gli episodi che hanno fatto discutere: il primo gol degli olandesi e l’ammonizione di Toni dopo aver chiesto all’arbitro di guardare sul maxischermo.

Due episodi dubbi, dal punto di vista regolamentare, hanno fatto discutere durante la gara tra Italia e Olanda. In occasione del primo gol assegnato agli olandesi, l’arbitro svedese Frojdfeldt ha convalidato la rete considerando Panucci ultimo difensore nonostante il giocatore della Roma fosse, al momento del tocco vincente di Van Nistelrooy, fuori dal campo. I chiarimenti della Figc alla Regola 11, quella che definisce il fuorigioco, stabiliscono che in situazioni simili il fuorigioco non viene fischiato solo se uno dei difensori tenta appositamente di far scattare l’offside uscendo volontariamente fuori dal campo. In questi casi l’arbitro deve ammonire il giocatore che esce dal campo per comportamento antisportivo. Panucci, in seguito al gol di Van Nistelrooy, non è stato sanzionato dal direttore di gara. Quindi il gol era da annullare. Luca Toni è invece stato ammonito dopo aver chiesto all’arbitro di guardare sul maxischermo dello stadio il replay dell’azione incriminata. Dopo le prime proteste, la squadra azzurra era andata verso il cerchio di centrocampo quando il maxischermo dello stadio ha mostrato il replay. Toni si è sbracciato con l’arbitro indicando le immagini, ma e’ scattato il giallo