PIATTAFORMA VEGA OIL. A RISCHIO 25 LAVORATORI. ACCORDO A RAGUSA PER NON LICENZIARE IL PERSONALE

Positivo incontro stamattina quello tenutosi presso l’Ufficio Provinciale del Lavoro di Ragusa, rappresentato da Enzo Pelligra, tra la Edison (proprietaria del campo estrazione petrolio piattaforma di fronte costa iblea) rappresentata da Stefano Giudici, la Cosulich SpA ( gestore del Vega Oil galleggiante adiacente piattaforma) rappresentata dall’A. D. Ing. A. B. Cosulich e dal Comandante Salvatore Casentino, la Cisl Ragusa rappresentata dal Segretario Generale Giovanni Avola, la FIT Cisl Rappresentata da Carmelo Giannone, Segretario Generale di Ragusa, e da Renato Causa, Segretario Generale Regionale Liguria, e la RSA Cisl Michele Giannone e Nunzio Sigona. Scopo della riunione tutela dei livelli occupazionali nell’ambito del Vega Oil attualmente gestito dalla società Cosulich SpA. Tale preoccupazione e scaturita dalla imminente rimozione e vendita dell’attuale natante FSO Vega Oil e quindi la messa in discussione delle 25 unità in atto occupate. Le risultanze dell’incontro, che riteniamo essere positive, hanno ristabilito un clima di serenità tra i lavoratori che vedevano compromesso il posto di lavoro, sia sotto l’aspetto occupazionale ma anche di garanzia al reddito, in quanto tra il periodo di rimozione dell’attuale Vega e del nuovo gestore, che la proprietà EDISON sta individuando con apposite procedure, saranno garantiti i livelli retributivi anche tramite l’utilizzo del fondo nazionale marittimi. La Edison si è impegnata a vincolare ed impegnare il nuovo gestore al reintegro del personale che all’atto della rimozione sarà licenziato e cosa più importante che continuerà la produzione. E’ stato concordato tra l’altro che le parti si reincontreranno in sede aziendale per monitorare e verificare l’evoluzione della problematica, unitamente alla Edison e Cosulich, ognuno per le proprie competenze e i rispettivi impegni assunti.

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