Vittoria: Ato idrico, il Comune resiste in giudizio davanti alla Corte di giustizia della Comunità Europea

La Giunta municipale di Vittoria, nella seduta di ieri, venerdì 30 maggio, ha autorizzato il sindaco, Giuseppe Nicosia, a costituirsi in giudizio davanti alla Corte di Giustizia della Comunità europea per resistere nel procedimento promosso da Acoset S.P.A, l’associazione temporanea di imprese che era stata selezionata, tramite gara, quale socio privato di minoranza della società mista che avrebbe dovuto gestire i servizi idrici integrati del Piano d’Ambito e che, una volta annullata la procedura, aveva proposto ricorso alla Corte di Giustizia. A difendere l’Ente saranno la dirigente dell’ufficio Avvocatura del Comune, Angela Bruno, e l’avvocato Carmelo Giurdanella. “Questa amministrazione è impegnata in prima fila nella difesa dei beni comuni – ha dichiarato il sindaco, Giuseppe Nicosia – e nella campagna di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali. Questa costituzione in giudizio si inserisce nel ruolo che il Comune di Vittoria ha assunto quale capofila per la difesa dei beni comuni, come l’acqua. Non temiamo di affrontare una sfida importante come il giudizio davanti alla Corte di Giustizia della Comunità Europea, giudizio che tra l’altro non impegnerà onerosamente l’Ente”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa