Giunta Regionale, ecco le deleghe. 3 tecnici e 9 politici: il magistrato Russo alla Sanità, il docente La Via all’Agricoltura; Cimino al Bilancio, Incardona al Lavoro, Bufardeci al Turismo

PALERMO – Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ha assegnato ieri sera le deleghe ai 12 assessori della Giunta da lui guidata. E sostenuta da Pdl, Udc e Mpa. Tre i tecnici: i magistrati Massimo Russo che andrà alla Sanità e Giovanni Ilarda alla presidenza con delega per la riorganizzazione del personale e l’informatizzazione e il docente universitario Giovanni La Via che andrà alla Agricoltura. Poi i politici: Antonello Antinoro (Udc) ai Beni culturali, Titti Bufardeci (Pdl-Fi) al Turismo, Michele Cimino (Pdl-Fi) al Bilancio, Roberto Di Mauro (Mpa) alla Cooperazione, Luigi Gentile (Pdl-An) ai Lavori pubblici Pippo Gianni (Udc) all’Industria, Carmelo Incardona (Pdl-An) al Lavoro, Francesco Scoma (Pdl-Fi) alla Famiglia e enti locali e Pippo Sorbello (Mpa) al Territorio e ambiente. "Insieme adesso tra i primi atti – ha detto Lombardo – vi sarà quello di promuovere i disegni di legge relativi alla semplificazione della burocrazia". La Giunta era stata varata sabato scorso. All’assegnazione delle deleghe si è arrivati dopo una serie di incontri nel centrodestra. E in seguito a lunghe trattative e fibrillazioni anche all’interno dei singoli partiti della coalizione che sostiene la Giunta, che hanno dovuto trovare prima l’intesa sulle candidature per le amministrative del 15 e 16 giugno. Lombardo è stato eletto presidente della Regione nelle consultazioni del 13 e 14 aprile. All’accordo si è arrivati anche dopo altri intoppi. Come quello di giovedì quando in aula è saltata l’elezione del consiglio di presidenza dell’Assemblea regionale siciliana (due vicepresidenti, tre deputati questori e tre deputati questori) per mancanza di un accordo nella compagine. Il parlamento fu costretto ad approvare a maggioranza una richiesta di rinvio avanzata dal capogruppo dell’Mpa, Lino Leanza. Il presidente dell’Ars , Francesco Cascio ha così riconvocato la seduta il 5 giugno. "Sono abbastanza soddisfatto dell’assegnazione delle deleghe", afferma Gianfranco Miccichè, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e vice coordinatore nazionale di Forza Italia. "Esprimo grande compiacimento per la volontà espressa dal presidente Lombardo di promuovere tra i primi provvedimenti del governo regionale proprio quelli relativi alla semplificazione burocratica di cui avevamo ampiamente discusso durante la campagna elettorale".

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