RAGUSA. Progetto di recupero ambientale con la forma della giustizia riparativa

La realizzazione di un progetto di recupero ambientale attraverso forme di giustizia riparativa è stato siglato dalla Provincia Regionale di Ragusa e dalla Casa Circondariale di Ragusa. Si tratta di un programma la cui peculiarità consiste nell’impiego di persone detenute in servizi di pubblica utilità che tende a favorire la loro integrazione e il loro reinserimento sociale. L’obiettivo è quello di far divenire il detenuto soggetto attivo e partecipe di un servizio in favore dell’intera comunità. “L’obiettivo del progetto – afferma l’assessore provinciale al Territorio ed Ambiente, Salvo Mallia – è duplice perché da un lato s’intendono perseguire piccole attività di manutenzione della Riserva “Macchia Foresta del fiume Irminio”; dall’altro è grande l’interesse per la reintegrazione sociale dei detenuti attraverso forme di lavoro che possano essere utili per la comunità e che possano contribuire alla costruzione di una identità professionale per un graduale reinserimento nella società civile. Si tratta di un progetto – prosegue Mallia- che rappresenta sicuramente un’occasione di crescita civile e di valorizzazione delle risorse umane impegnate”. (gm)