LA SITUAZIONE FINANZIARIA AL COMUNE DI MODICA E’ STATA OGGETTO DI UNA CONFERENZA DEL MPA

Modica avrebbe potuto azzerare il debito, ammontante a sei milioni di euro, per il conferimento dei rifiuti nella discarica di San Biagio a Scicli. Ed invece, stando a quanto detto stamattina in conferenza stampa dal capogruppo consiliare dell’Mpa, Carmelo Scarso, tutto ciò non può avvenire. “La titolare della concessione di San Biagio – ha spiegato Scarso – è l’Ato Ragusa Ambiente, che però non ha mai rivendicato questa sua titolarità, tant’è che ad emettere le fatture al comune di Modica è stato il comune di Scicli. Le decisioni assunte in merito alle Ato dal Governatore Lombardo, avrebbero portato Modica a non dover sborsare alcun euro ed azzerare il debito, ma poiché la controparte non è l’Ato bensì il Comune di Scicli, ciò non può avvenire”. E’ stato questo il passaggio centrale di una conferenza stampa che il Movimento per l’Autonomia modicano ha tenuto ieri all’hotel Principe d’Aragona, alla presenza del deputato regionale Riccardo Minardo, del capogruppo Scarso, del commissario cittadino Paolo Garofalo oltre che del candidato sindaco, Enzo Scarso, il quale ha enucleato le proposte risolutive di quello che è stato definito “il problema dei problemi”: la questione finanziaria. “Risolvere è semplice, basta dire no – ha detto Scarso -. Bisogna iniziare intanto dal controllo circa il pagamento degli oneri di concessione, delle partiche di sanatoria edilizia e da una ampia attività di monitoraggio dell’evasione dei tributi e delle tasse. Per le spese, servirà accedere ai finanziamenti europei, ma anche intendere come impresa privata la Modica Multiservizi,oltre ad una razionale gestione del personale ed ad una redazione di bilancio serio e non fittizio”. Scarso ha poi presentato alcune idee innovative. “Ci sono realtà cittadine, in Italia, che hanno fatto business sulle proprie risorse, attraverso un azionariato popolare e diffuso. Serve solo un po’ di buona volontà e copiare dai più bravi”. Il capogruppo consiliare ha invece aggiunto che “da 26 anni i bilanci sono fotocopia, perchè la gestione non è passata attraverso le amministrazioni, ma attraverso una sparuta burocrazia che ha sempre imposto determinate scelte. Ogni riferimento a potentati economici – ha concluso Carmelo Scarso – è puramente voluto”. Il deputato regionale Riccardo Minardo ha invece risposto a distanza agli attacchi sferrati dal leader dell’Udc, Peppe Drago. “Drago ha ragione – ha detto Minardo – quando ci accusa di aver fatto resistenza al cambiamento. Certo, abbiamo detto no al cambiamento da una gestione trasparente ad una affaristica del comune di Modica”. Infine, il candidato sindaco, Enzo Scarso ha criticato duramente chi oggi chiede “il voto utile. Vergogna – ha detto Scarso -, chi oggi parla di ciò è proprio chi, prima della presentazione delle liste, era in dubbio se candidarsi con un partito o con noi. Ne ho piene le scatole di questi attacchi che pensavo fossero forti, ma mai così bassi e meschini”.

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