L’IMPRESA BUSSO CONTA I DANNI MATERIALI NEL PERIODO DELLO SCIOPERO. A MODICA NUMEROSI I CASSONETTI INCENDIATI

Non è stato ancora quantificato il danno provocato dagli incendi di questi ultimi giorni dei cassonetti. Nella maggior parte dei casi gli incendi sono stati provocati per autocombustione. La ditta Busso, appaltatrice del servizio di raccolta dei rifiuti soliti urbani, li sta sostituendo senza alcun onere per il comune. “Man mano – dice il responsabile dell’impresa, Giuseppe Busso – stiamo inviando nuovi cassonetti nelle zone che ci vengono segnalate direttamente dagli operatori ecologici. Questo per dimostrare ai poco informati che ho le capacità tecniche oltre che economiche, nonostante debba percepire tre milioni di euro dal comune”. Entro la giornata di domani, intanto, il servizio di raccolta dei rifiuti in tutto il territorio comunale ma anche lo spazzamento delle strade, dovrebbe tornare alla normalità. “Abbiamo triplicato i turni – spiega Giuseppe Busso – ed abbiamo effettuato anche turni notturni in modo da creare meno disagi possibili alla cittadinanza. Contemporaneamente allo svuotamento dei cassonetti, con particolari prodotti, stiamo procedendo alla loro disinfestazione; tutto a carico dell’impresa naturalmente”. La ditta Busso deve percepire ancora tre milioni di euro dal comune e, tra due giorni, sarà inviata a palazzo San Domenico la consueta fattura mensile aumentando, in tal modo, il credito. Mentre tra quindici giorni l’impresa dovrà liquidare ai propri dipendenti lo stipendio di maggio.

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