Ispica: Si conclude il progetto di educazione alimentare rivolto alle scuole dell’infanzia

Si è concluso il progetto di educazione alimentare a favore delle scuole dell’infanzia di Ispica voluto e sostenuto dall’amministrazione comunale che copre il servizio di refezione scolastica. Gli incontri curati da esperti della Zilch, la società che cura il servizio, hanno coinvolto insegnanti e genitori delle sezioni di scuola materna dell’istituto Leonardo da Vinci, dell’istituto Einaudi e del circolo didattico Padre Pio. Al centro del corso la dieta e l’alimentazione dei bambini. In particolare sono state fornite delucidazioni su ogni gruppo di nutrienti, sulla loro presenza all’interno degli alimenti e sulla funzione espletata all’interno del corpo umano. Sono quindi stati sottoposti all’attenzione di genitori e docenti degli schemi sulle giornate alimentari tipo per i bambini redatti sulla base di corrette combinazioni tra il pranzo erogato durante la mensa scolastica e la cena consumata a casa; sono stati infine affrontati tutte le patologie legate all’alimentazione (intolleranze e allergie) e i rapporti intercorrenti tra cattive abitudini alimentari e processi di crescita. Al termine degli incontri sono stati distribuiti depliant e materiale informativo sugli argomenti trattati. Il progetto è stato inoltre finalizzato all’analisi delle attuali abitudini alimentari dei piccoli così da concertare i percorsi di intervento e miglioramento e si è inserito nell’ambito di un accurato piano di monitoraggio del servizio di refezione che sarà concluso nelle prossime settimane e i cui risultati saranno trasmessi all’amministrazione comunale. “L’obiettivo – hanno commentato il sindaco Piero Rustico e l’assessore alla pubblica istruzione Marisa Moltisanti – è quello di far diventare corsi del genere non occasionali ma sistematici in modo da migliorare e qualificare il servizio di refezione scolastica, ma soprattutto rinsaldare la rete scuola-famiglia-istituzione in un ambito importante della vita e della crescita dei piccoli quale è appunto l’educazione alimentare”.

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