I GIOVANI DI PDL E MOVIMENTO “25 APRILE” CONTRO IL SINDACO DI SCICLI USCENTE

"L’amministrazione Falla non finisce mai di stupire e, come accadde nelle ultime battute della scorsa legislatura, in piena campagna elettorale tira fuori dalla manica il suo asso". Attacco frontale dei giovani del Popolo della Libertà e del Movimento "25  aprile", entrambi di centrodestra, contro il sindaco uscente, Bartolomeo Falla. "L’iter avviato dalla Giunta Comunale per procedere alla copertura dei posti di lavoro previsti dalla nuova organizzazione degli uffici e dei servizi e alla stabilizzazione dei precari per 18 ore lavorative – dicono – appare come una forzatura burocratica finalizzata esclusivamente a scopi elettorali, un astuto strumento che non tiene conto del fatto che si stia giocando sulla testa di persone che attendono di uscire dalla stagnante situazione di precarietà ed incertezza lavorativa.. Certo è che questa accelerazione dell’iter dei concorsi qualche domanda la fa sorgere: -Ci sono i tempi tecnici per procedere alla definizione dei concorsi? -Perché, dopo anni di apatia amministrativa, solo ora si è deciso di approvare l’atto deliberativo che rimette in moto la macchina dei concorsi? Oramai pare che Il sindaco Falla ci abbia preso gusto ad aspettare le elezioni per tirare fuori il meglio di sé, adesso si attende, così come ha anche affermato l’assessore Savà, l’apertura della nuova caserma dei carabinieri, struttura per la quale sono stati spesi più di 2 milioni di euro grazie all’accesso a tre mutui con la cassa depositi e prestiti deliberati dal consiglio comunale composto da una maggioranza di centrodestra e che oggi il primo cittadino intende sfruttare per la campagna elettorale. Insomma, quando si entra nel vivo della competizione elettorale l’etica e la correttezza politica lasciano il posto all’utilizzo di strumenti quanto meno discutibili, il primo cittadino dimentica di rappresentare l’intera città e, come avvenne nelle ultime battute della scorsa legislatura con l’apertura forzata del Cine Teatro Italia, si trasforma nel “Sindaco dall’inaugurazione facile”.