LE VILLETTE AL QUARTIERE D’ORIENTE. MODICA: PERIZIA DI VARIANTE PER RIPRENDERE I LAVORI

Una perizia di variante si è resa necessaria per sbloccare la costruzione delle otto villette in Via Nuova Sant’Antonio, in piano centro storico. Un progetto molto travagliato che ha determinato un ripetersi di sospensioni e ripresa dell’attività dal momento in cui, nel corso degli scavi nell’area sottostante Villa Cascino, sono venuti fuori degli anfratti nella roccia, delle caverne che ha reso necessario l’intervento della Sovrintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali che ha inteso mettere in chiaro la necessità del rispetto della zona dove ricadono gli aggrottati. Con la nuova perizia saranno rispettate le indicazioni dell’organismo di tutela che, in pratica riducono la consistenza degli scavi. Il cantiere ricade in zona C 3, un’area edificabile, dove, tra l’altro, è già in itinere un’ulteriore concessione per altri interventi di cementificazione, e dove circa 15 anni fa si consentì la costruzione di una palazzina a confine con l’ingresso principale della struttura sottoposta a vincolo. Lo scorso 12 dicembre si era svolto un sopralluogo congiunto nell’area interessata dai lavori. La Soprintendenza, successivamente, aveva trasmesso al Sindaco una nota con la quale comunicava che i lavori per quanto di competenza del Servizio Archeologico potevano continuare, ponendo però l’assoluto divieto di effettuare ulteriori modifiche o alterazioni del fronte roccioso sottostante la recinzione della Villa Cascino. Il titolare dell’impresa è in possesso di tutti i pareri necessari per il rilascio della concessione edilizia, e cioè quelli della Soprintendenza e dell’Ispettorato Forestale, resi tutti con esito favorevole alla costruzione delle villette. Adesso ha adempiuto anche alle prescrizioni imposte dall’organismo di Ragusa e nei prossimi giorni dovrebbero riprendere i lavori.

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