CHIUSO INASPETTATAMENTE IL CENTRO SOCIALE DI FRIGINTINI(MODICA)

Chiuso il Centro sociale di Frigintini. Da un giorno all’altro gli iscritti nella struttura della popolosa frazione agricola modicana si sono ritrovati senza un posto dove giornalmente si ritrovavano per svolgere le varie attività. Si leva la protesta dei residenti. "Dopo cinque anni di ininterrotta attività organizzativa – dice Salvatore Covato – e di coinvolgimento di giovani ed anziani, il Centro Sociale Polivalente. Gli iscritti hanno trovato le porte irrimediabilmente chiuse senza che nessuno li avvertisse". Sembra che alla base della decisione assunta a Palazzo San Domenico, ci sia la situazione finanziaria che non consente di andare avanti in queste attività. "Non vogliamo entrare nei motivi specifici – aggiunge Covato – per cui si è presa questa decisione. Fatto sta che gli utenti del centro non sono stati avvisati da chi di dovere dell’imminente chiusura della struttura, fatto sicuramente spiacevole e non rispettoso per chi di questo centro ne ha fatto un punto di riferimento fermo. Tutto ciò penalizza ulteriormente una frazione che in mancanza di altre strutture ricettive e ricreative, viene a perdere l’unico centro di ritrovo per i residenti nel territorio". Una situazione amara, certamente, che colpisce non solo gli iscritti ma anche la decina di operatori che giornalmente si prodigava per rendere quanto più aggregativo il centro, che era anche riferimento per i giovani che potevano usufruire dello stadietto, per i più piccoli che utilizzavano sotto l’attenta sorveglianza degli assistenti, i giochi annessi, e per gli anziani protesi a socializzare con attività dio ogni genere. "Ci auguriamo – conclude Salvatore Covato, in nome dei residenti sfrattati – che gli organi competenti preposti risolvano tale situazione e siano sensibili al richiamo di tutta la frazione di Frigintini affinché sia riaperto l’impianto. Attendiamo con fiducia la risoluzione del problema, sperando sia recepito".