LA CANDIDATURA DI SCUCCES A SINDACO DI MODICA INNESCA LE PRIME POLEMICHE

Non nasce sotto i migliori auspici la candidatura a Sindaco di Giovanni Scucces. Tutti a tessere le lodi della sua persona, ma a criticare la metodica utilizzata dal Popolo delle Libertà per avanzare la candidatura. Mpa, Udc e sinanche Azione Giovani infatti esprimono perplessità circa il metodo che il Pdl modicano ha attuato, esprimendo la candidatura senza essersi confrontato con il resto della coalizione che, dovrebbe, sostenere la stessa candidatura Scucces. “Non ci stiamo alle fughe in avanti – dice il deputato regionale dell’Mpa, Riccardo Minardo -. Nei prossimi giorni con il nostro commissario provinciale Enzo Oliva vaglieremo il da farsi, anche perché la candidatura a Sindaco di Modica rientra nell’ambito di un panorama provinciale che determina equilibri. Noi, da parte nostra, non ci tiriamo indietro circa la richiesta di una candidatura di un nostro uomo. Rivendichiamo infatti la giusta visibilità – prosegue Minardo – per un movimento che, lo ricordiamo, esprime il presidente della Regione. Non accettiamo poi il percorso seguito dal Pdl: è sbagliato!”. Anche all’Udc non sembra andar giù l’atteggiamento assunto dal Pdl. “Nulla da ridire sulla persona di Giovanni Scucces – dicono dal partito della Vela – anche se non pensiamo possa avere in sé quell’autorevolezza necessaria per guidare il comune in una situazione obiettivamente difficile. Scucces è una persona che una sua correttezza, moralmente ineccepibile ed al di sopra di ogni sospetto – proseguono i vertici cittadini dell’Udc -, ma non ci sta bene la “pretesa di candidatura” avanzata dall’Onorevole Minardo sulla scorta di un risultato elettorale per le politiche che non è suo bensì di Berlusconi. Semmai andiamo a vedere i risultati alle Regionali! In quel caso saremmo noi a dover pretendere la candidatura. Siamo invece convinti che bisognerà trovare un accordo su di una personalità, anche della società civile, che possa essere libera da condizionamenti di partito e dunque capace di assumere anche decisioni impopolari pur di risollevare palazzo San Domenic che, al pari degli altri enti pubblici, vive una situazione difficile”. “Critichiamo l’operato e l’atteggiamento della dirigenza di Forza Italia”. Ad affermarlo è anche Azione Giovani di Modica. “Prendiamo atto – continuano i giovani di AN – che il partito di Berlusconi, a Modica, ha espresso una propria candidatura per palazzo San Domenico ignorando del tutto l’interlocuzione con gli esponenti del partito di Fini in città. Desideriamo ribadire e precisare che non è un problema di designazione ma di “modus operandi”. non più accettabile alla luce del nuovo soggetto politico unico rappresentato dal Popolo delle Libertà”

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa