TELECOM VA SUL PESANTE E TAGLIA I TELEFONI ANCHE AL TRIBUNALE DI MODICA. INSORGE LA CAMERA PENALE

La Telecom non guarda in faccia niente e nessuno e sfida anche la magistratura. Da ieri mattina gli uffici giudiziari del Tribunale di Modica sono isolati. La società per il servizio telefonico ha, infatti, interrotto la fornitura del servizio nella struttura di Piazzale Beniamino Scucces Muccio. Impossibile mettersi in contatto con il Palazzo di Giustizia. La segreteria telefonica risponde con l’inattesa comunicazione "Il numero selezionato non è attivo". Alcuni avvocati ieri, intorno a mezzogiorno, non si spiegavano come mai non riuscivano a mettersi in contatto con gli uffici giudiziari, con le cancellerie in particolar modo. La "tiritera" della vocina dall’altra parte del filo era sempre uguale. Alla fine qualcuno ha utilizzato il telefonino di qualche impiegato, anche in questo caso con difficoltà di comunicazione perché la telefonia mobile non ha molto campo all’interno della struttura. Solo in quel caso è venuta fuori la verità. La Telecom aveva interrotto il servizio. Nella sostanza la società ieri mattina ha avviato una sorta di task force interrompendo, poco dopo le nove, tutte le linee telefoniche per l’inadempienza nei pagamenti da parte del Comune. Anche il servizio presso gli uffici giudiziari è, infatti, a carico dell’ente di Piazza Principe di Napoli. Se l’interruzione avvenuta anche a Palazzo San Domenico, sede del Municipio, e in tutti le sedi municipali distaccate, non aveva creato particolare stupore visto che appena una settimana fa era stato attuato lo stesso sistema, la notizia ha suscitato clamore perché stavolta si è andato oltre, "toccando" anche la sede dove si amministra la giustizia. Un’interruzione di pubblico servizio che se al Comune è stato tollerato, non si sa se lo sarà per la magistratura. Il provvedimento della Telecom, che sostanziamente non consente nemmeno le chiamate in entrata interrompendo di fatto il contratto, ha determinato la prese dura presa di posizione. L’avvocato Bartolo Iacono del locale Foro, componente della Giunta Nazionale dell’Union Camere Penali, in nome dei colleghi, sferra una vibrata protesta. "E’ inammissibile – dice – ed anche gravissimo quest’azione di distacco delle linee telefoniche. E’ un’operazione che non contribuisce a difendere il Tribunale di Modica. Saranno sicuramente assunte delle iniziative per sollecitare il ripristino del servizio".

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