SCOPPIA POLEMICA NEL MOVIMENTO PER L’AUTONOMIA DELLA PROVINCIA DI RAGUSA

Scoppia la polemica all’interno del Movimento per l’Autonomia dopo la riunione assembleare di giovedì scorso. Una polemica innescata da diversi esponenti autonomisti, Peppe Sulsenti, Giovanni Cappuzzello, Carmelo Scarso, Nino Gerratana, Angelo Giacchi, Annamaria Gregni, Vito Amato, Paolo Buscema, Concetta Fiore, Gianni Di Stefano e Mimì Arezzo, che definiscono infondato che il commissario provinciale Enzo Oliva sia stato esautorato. “L’onorevole Oliva – dicono gli undici esponenti – era assente perché impegnato in sede centrale nei lavori di riassetto politico ed organizzativo a seguito dei nuovi traguardi politici ed istituzionali raggiunti dal Mpa. I partecipanti hanno preso atto della nuova realtà rappresentativa che, sotto la guida di Enzo Oliva, il movimento della provincia di Ragusa ha meritato di conquistare, concretizzarsi in poco tempo in risultati insperati. L’elezione di consiglieri comunali, di due consiglieri provinciali, del sindaco di Pozzallo, Peppe Sulsenti, e del deputato regionale, Riccardo Minardo”. In un documento gli undici firmatari ritengono che, a seguito della nuova dimensione politica consolidatasi in provincia, siano maturati i tempi per normalizzare la vita organizzativa del Mpa attraverso tappe congressuali comunali e provinciale. “In questo senso – dicono ancora – sono impegnati, primi fra tutti, i rappresentanti a livello politico ed istituzionale. L’onorevole Oliva, cui va il sentito ringraziamento per i sempre più brillanti risultati elettorali, ha ancora l’impegnativo compito di fare transitare il movimento della provincia di Ragusa su un’ipotesi di rappresentatività politica diretta”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa