Modica: Un 55enne aggredisce e minaccia personale medico per mancato rilascio di documenti

Prima aggredisce e poi minaccia medici ed impiegati. Un cinquantacinquenne si è reso protagonista di una vicenda che ha creato scompiglio e apprensione all’Ospedale Maggiore di Modica per il comportamento di un uomo che, non avendo ottenuto risposta positiva ad una sua pretesa, non ha lesinato dall’aggredire il medico in servizio, scaraventandogli addosso la scrivania dell’ufficio che si trova nella struttura attigua al nosocomio, quella che ospita la Medicina di Base. L’uomo si era presentato martedì mattina nell’edificio con alcuni documenti ed aveva chiesto che gli fosse rilasciata l’attestazione di disabilità. Dopo avere attentamente esaminato i certificati prodotti, il medico gli avrebbe detto che, sulla base di questi documenti, non c’erano i requisiti per ottenere l’invalidità. Una risposta che ha fatto andare “in bestia”(pare residente a Modica Alta), che ha “caricato” la scrivania dell’ufficio e l’ha scagliata contro al medico in servizio. Poi se la sarebbe presa anche con un dipendente che era intervenuto in aiuto del dottore. L’energumeno lo avrebbe aggredito prima di allontanarsi tra improperi e minacce. L’uomo, non contento, si sarebbe recato a denunciare il medico ed il lavoratore dell’Ausl 7 dalle forze dell’ordine. Ieri mattina è tornato alla carica, presentandosi ancora nello stesso edificio e ribadendo la propria richiesta, probabilmente sperando che la violenza perpetrata il giorno prima e la sua denuncia, avessero fatto mutare la decisione delle vittime. Non ottenendo anche stavolta l’assenso sarebbe ancora andato in escandescenze prendendosela con l’impiegato. A questo punto gli operatori della Medicina di Base hanno chiamato le forze dell’ordine, mentre nel frattempo l’uomo li minacciava. “Non la passerete liscia – avrebbe detto con toni minacciosi – vi aspetto fuori. Ve la farò pagare”. Nel frattempo sopraggiungeva una pattuglia della polizia municipale alla cui vista l’interessato si allontanava precipitosamente facendo, momentaneamente, perdere le sue tracce.