MODICA: CONDIVISIONE, MA CON RISERVA, SULLA PROPOSTA DI TORCHI PER LA CHIUSURA DEL 25 APRILE.

"Sempre più le adesioni per la revisione del calendario delle aperture domenicali e festive e, in particolare, quella del 25 aprile. E’ il coordinatore del comitato dei dipendenti degli esercizi pubblici, Giorgio Iabichella ad esprimere il proprio assenso ma riservandosi di pretendere che sia revocata la deroga per tutti gli esercizi commerciali della città, "visto – spiega Iabichella – che i lavoratori del .centro. hanno gli stessi diritti di quelli della .sorda., di poter avere il giorno di riposo e l.opportunita. di partecipare alla manifestazione di Eurochocolate da .visitatori.. L.apertura dei negozi per il 25 aprile, era stata accettata, nostro malgrado, poiche. ci erano state concesse molte piu. mezze domeniche lavorative, ma soprattutto fiduciosi nel proseguo di quel rapporto di dialogo che si andava delineando con le associazioni datoriali, che ci hanno chiesto di .sacrificare. una giornata festiva come il 25 aprile, garantendoci di concordare le opportune turnazioni domenicali, dapprima con i sindacati e poi con il nostro Comitato, ciascuno per le proprie competenze, nei periodi .roventi. di aprile-maggio e soprattutto tra ottobre e gennaio prossimi quando i dipendenti lavoreranno per piu. di 100 giorni consecutivi. Cosicché abbiamo chiesto alle associazioni datoriali, a nome del consiglio direttivo, di esonerarci dall.apertura dei negozi per il 25 aprile, a condizione che venga revocata la deroga per tutti gli esercizi commerciali di Modica, concedendo a tutti i nostri colleghi lo stesso diritto al godimento di quel giorno festivo istituzionalmente .sacro., Eurochocolate a parte".