LA POLEMICA. AL CRISTO RISORTO DI DOMENICA A MODICA MANCAVA IL RAMOSCELLO D’ULIVO. DIMENTICANZA O COSA?

La domenica di Pasqua che a Modica ha il suo clou con la manifestazione della "Madonna Vasa Vasa", non ha mancato, come sempre del resto, di suscitare qualche commento soprattutto perché quest’anno molta gente presente all’evento ha notato qualcosa di diverso rispetto agli anni precedenti. In buona sostanza, per la prima volta, il Cristo Risorto non teneva in mano quello che è il simbolo della pace, il ramo di ulivo che ha sempre "sforgiato, mentre, in giro per il centro cittadino, va alla ricerca della Madre. Una dimenticanza? E’ probabile, ma i presenti, in larga parte l’hanno notato e qualcuno c’è anche rimasto male, proprio perché il momento che vive il mondo auspica che la pace sia elemento fondamentale per i popoli, per le persone, per le famiglie, per i singoli e, visto il periodo, per i politici che non hanno mancato di presenziare, com’è usuale, in Piazza Monumento. Numero di presenze minore rispetto agli anni passati. E allora c’è chi rievoca gli anni in cui il Cristo e la Madonna in lutto, di prima mattina cominciavano a girare per le viuzze della città e lo facevano fino a mezzogiorno. Quello è il momento più suggestivo, come sta diventando di anno in anno passaggio emozionante il secondo bacio che la Madonna da al Figlio sotto la scalinata della Chiesa Madre di San Pietro. Perché proprio la scalinata è diventata da tempo una sorta di platea da anfiteatro, da dove vedere scaturire l’applauso, unisono, al "bacio", o il secondo della croce unanime al cenno di benedizione della Vergine commuove tantissimi presenti fino alle lacrime. Passaggi belli, avvolgenti che, ora, vanno in naftalina. Se ne parlerà tra dodici mesi, anzi tredici visto che l’anno prossimo la Pasqua si celebrerà in aprile. E allora si potrebbe cominciare a pensare a nuove iniziative o meglio forse sarebbe meglio valutare l’ipotesi di rispolverare antiche usanze. Lo scopo sarebbe, anche, quello di evitare, ad esempio il Venerdì Santo, le numerose processioni di Via Crucis che aumentano di anno in anno. Il 2008 ne ha registrati in Corso Umberto, a Modica Alta, al Quartiere Sacro Cuore, a Frigintini. "Basterebbe – dice Enzo Ruta, attore che ogni anno segue la statua della Madonna Vasa Vasa per devozione – che ogni parrocchia mettesse a disposizione la propria statua per ripristinare l’antichissima e suggestiva processione con i Santoni".

NELLA FOTO IL CRISTO CON IL RAMOSCELLO IN MANO NEGLI ANNI PRECEDENTI

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