MODICA. GIUDICE CONVALIDA ARRESTO DI MICHELE CANNATA

E’ comparso per direttissima davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco, il pluripregiudicato Michele Cannata, 38 anni, originario di Pozzallo, ma residente in città in Vico Giovanni Cannata, arrestato martedì scorso dagli agenti del Commissariato di polizia per furto aggravato e continuato. Il magistrato, dopo averlo interrogato, ha ritenuto di convalidare l’arresto e di mantenerlo in stato di reclusione, mentre il difensore, l’avvocato Carmelo Spadaro, ha chiesto i termini a difesa per cui il procedimento è stato rinviato al prossimo 21 febbraio. L’uomo era riuscito ad allacciarsi abusivamente alla linea elettrica dell’Enel per alimentare la propria abitazione che si trova al Quartiere Sant’Andrea. Gli agenti del Commissariato nel corso di appositi controlli che in questi giorni sono stati mirati, specificatamente, alla presenza di extracomunitari non in regola con il permesso di soggiorno che usano gli stessi stratagemmi utilizzati dal Cannata, si erano imbattuti nell’abitazione dove del pluripregiudicato ed hanno notato un cavo elettico, non certo di quelli impiegati dalla società per la distribuzione dell’energia elettrica, che partiva dall’interno della casa e si estendeva fino ad un punto esterno Enel. Hanno avviato ulteriori controlli anche con l’ausilio di personale specializzato dell’Enel ed hanno constatato il reato. Da questo è scaturito l’arresto convalidato, come si diceva, dal giudice modicano.