Punteruolo rosso. In piena attività il centro di triturazione delle palme

Avviata a pieno regime dal primo febbraio l’attività di triturazione delle palme colpite dal virus del punteruolo rosso. E’ dunque scattata in termini concreti l’azione decisa dell’apposita “task force” coordinata dall’assessore allo Sviluppo Economico della Provincia Regionale di Ragusa, Enzo Cavallo, nel rispetto delle decisioni concordate a Palermo con l’Assessore Regionale per l’Agricoltura Giovanni La Via. Grazie alla sinergia fra la Provincia Regionale, l’Azienda delle Foreste Demaniali, l’Esa (Ente di Sviluppo Agricolo), il Comune di Ragusa e l’Osservatorio per le malattie delle piante, si è avviato un piano utile e necessario per l’inevitabile distruzione delle palme infette. L’obiettivo è quello di produrre il massimo sforzo per eliminare le piante attaccate, entro il prossimo 20 marzo, non solo per assecondare le precise direttive dell’Assessorato Regionale ma anche per prevenire la diffusione del punteruolo rosso che diventa sempre più marcata man mano che si eleva la temperatura con l’avvento del clima primaverile. Anche per questi motivi l’assessore Enzo Cavallo ha chiesto all’Azienda delle Foreste Demaniali la predisposizione di una seconda squadra (attraverso la messa a disposizione dei mezzi e del personale necessari) per intensificare l’attività in atto e per il completamento del lavoro entro i termini opportunamente prefissati. Mezzi e uomini sono stati chiesti inoltre alla Protezione Civile ed ai Comuni, nella consapevolezza che con il contributo e l’intervento di tutti possano essere attivate tutte le misure programmate per bloccare, attraverso la totale distruzione delle palme riscontrate infette, il devastante fenomeno. “Sono grato agli Enti e agli uomini messi a disposizione di quest’operazione – afferma Cavallo – che si stanno impegnando per eliminare radicalmente il problema. Mi auguro che tutti facciano la loro parte collaborandoci nel lavoro programmato e mettendo a disposizione i mezzi che potranno rendersi utili. Rivolgo l’invito a tutti i cittadini a segnalare ai Comuni, tutte le palme attaccate e a prenotarsi subito per potersi avvalere del servizio di taglio, di trasporto e di triturazione, messo a disposizione dalla Regione tramite l’Azienda delle Foreste Demaniali con la collaborazione di tutti gli Enti chiamati in causa”.