Consiglio Provinciale di Ragusa aperto sulla sanità 

Il Consiglio Provinciale ha discusso ieri sera sulla situazione generale della sanità in provincia di Ragusa. All’invito del presidente del Consiglio Provinciale Giovanni Occhipinti e dei capigruppi consiliari ha risposto solo il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, Calogero Termini. Il direttore generale dell’Ausl 7, Fulvio Manno, ha scritto una lettera al presidente Occhipinti comunicando la sua impossibilità ad essere presente per impegni assunti precedentemente. Nella stessa lettera il direttore generale ha apprezzato l’iniziativa ma nel contempo ha espresso perplessità su una seduta consiliare sulla sanità, considerato l’attuale particolare situazione politica con l’avvio della campagna elettorale. “E’ il caso di evitare – ha scritto Manno – commistioni tra politica e sanità quale potrebbe essere percepita dall’esterno una seduta del consiglio provinciale con la presenza del direttore generale, atteso che sarebbe augurabile che la sanità restasse un argomento fuori dalle contese politiche”. Occhipinti ha puntualizzato che l’invito a Manno era arrivato da un’Istituzione per discutere di problemi della sanità che afferiscono ad un diritto costituzionalmente garantito quale la salute dei cittadini. In aula è quindi intervenuto il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Calogero Termini (accompagnato in aula dal direttore sanitario Drago e dal direttore amministrativo Mauro) che ha presentato il bilancio del suo primo triennio e il resoconto dell’attività gestionale dell’ultimo anno. Termini ha annunciato anche la nomina del nuovo primario di Chirurgia Generale che è un medico di Modica che opera attualmente al Gemelli di Modica. Dopo l’intervento del direttore dell’Azienda Ospedaliera si è aperto il dibattito cui hanno preso i consiglieri Minardo (Mpa), Tumino (Sd), Mustile (Prc), Barone (L’Altra Provincia), Galizia (Mpa), Padua (Margherita), Schembari (Udc), Pelligra (An), Iacono (IdV), Di Giacomo (Udc), Burgio (Mpa), Moltisanti (Fi). Diverse le proposte e le riflessioni per una nuova stagione della sanità iblea: da una razionalizzazione della rete ospedaliera, alla migliore organizzazione del servizio 118, al mantenimento delle guardie mediche e all’istituzione dell’Utic a Modica e Vittoria. Alla fine il consiglio ha deciso di produrre un documento che verrà elaborato dai capigruppo consiliari ed inoltrato alle Autorità competenti. (gm)

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