RAGUSA. Servizi di controllo del territorio: arrestati un pregiudicato ragusano e un albanese.

Prosegue senza soste l’impegno dei Carabinieri della Radiomobile di Ragusa che, su precise disposizioni del Comandante Provinciale Ten.Col. Nicodemo Macrì, hanno intensificato i servizi nel capoluogo. Nella serata di ieri, nell’ambito di specifico servizio di controllo del territorio, personale della dipendente Aliquota Radiomobile ha tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato e ricettazione, Erjon Cela(sopra) albanese di 18 anni, residente a Ragusa, celibe, pregiudicato, e Amedeo Scatà(sotto), ragusano di 20 anni, celibe, operaio, pregiudicato. I due venivano fermati nei pressi della zona industriale a bordo dell’autovettura Peugeot 106, guidata dal Cela, asportata lo scorso 28 gennaio all’istituto delle suore del sacro cuore di Ragusa, con all’interno 2 blocchi di pietra levigata del peso approssimativo di 500 Kg. I due, non riuscendo a dare spiegazioni circa la provenienza delle pietre e dell’autovettura, venivano accompagnati in caserma, dopodiché, con la collaborazione dei militari della Stazione di Ragusa Ibla, veniva accertato che i due pesanti blocchi erano stati asportati poco prima, proprio nel quartiere barocco, da un portale di proprietà del Comune di Ragusa. A questo punto i due venivano dichiarati in stato di arresto per il furto delle pietre, del valore di circa 5 mila euro, per la ricettazione dell’autovettura, che è stata riconsegnata alle suore dell’Istituto ragusano, nonché il Cela, denunciato per guida senza patente. Dopo le formalità di rito i due giovani sono stati associati presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa