Protesta nei confronti della Cgil Scuola di alcuni iscritti. “Strappiamo le tessere”

Aperta protesta nei confronti della Cgil Scuola da parte di alcuni iscritti all’organizzazione sindacale per via delle ripetute modifiche di ordini di servizio riguardanti il personale Ata in istituti scolastici della provincia. Un gruppo di lavoratori, in virtù di questo, ha deciso di abbandonare il sindacato. “Abbiamo assunto la decisione – dicono in una nota – di strappare la tessera sindacale perché non ci riteniamo più difesi e garantiti dagli attuali organi della Cgil”. La protesta riguarda parecchi insegnanti e personale Ata con decenni di appartenenza al sindacato, i quali denunciato “la grave crisi di credibilità che investe gli organi rappresentativi dei lavoratori della scuola”. “Oltre al disaccordo sulla politica locale dei sindacali – dicono i firmatari del documento – alla scarsissima informazione ricevuta sui piani contrattuali, alle posizioni confezionate strumentalmente intorno al “Walfare” concordato con il Governo Prodi, denunciamo la mancanza di interventi a tutela dei lavoratori da parte dei rappresentanti sindacali(Rsu e organi provinciali)rispetto ad episodi che hanno interessato un gruppo di dipendenti della scuola a Modica”. Si contestano, nella fattispecie, gli atti amministrativi giudicati arbitrari e privi di giustificazione da parte di alcuni dirigenti e direttori amministrativi. “Si contesta pure – concludono gli interessati – la scandalosa assenza della Cgil rispetto a gravi episodi intimidatori dove il sindacato non è intervenuto in difesa, privilegiando decisioni di comodo e propri interessi corporativi”.