MODICA. LA MORTE DI ANDREA OCCHIPINTI. LE CAUSE DEL DECESSO

E’ stato un edema polmonare acuto causato da un edema cerebrale irreversibile con gravissimo trauma cranico, a causare la morte del trentunenne modicano, Andrea Concetto Occhipinti, sopraggiunta nei primi giorni di settembre dopo circa quindici giorni di stato comatoso all’Ospedale Garibaldi di Catania. Sono queste le conclusioni del consulente tecnico d’ufficio Vincenzo Coco, la cui perizia è stata consegnata ai legali delle parti interessate. Secondo la consulenza non ci sarebbe rilievo eccessivo di droga nel corso del giovane ma solo una modesta quantità di cocaina e una quantità imprecisata di metadone. Nella morte di Occhipinti risulta a tutt’oggi un solo indagato, un giovane modicano che si è affidato alla difesa dell’avvocato Salvo Maltese. La famiglia della vittima è, invece, patrocinata dall’avvocato Alessandra Modica Bittoldo. Secondo la consulenza di Coco, Andrea Occhipinti avrebbe riportato una frattura della calotta cranica e la frattura dell’osso occipitale con fuoriuscita di sostanza cerebrale. Le lesioni sarebbero state riscontrate anche al torace. Il Ctu, nelle sue conclusioni, sosterrebbe che le lesioni sarebbero state causate da un violento impatto contro una superficie rigida della parte occipitale, de cranio e del torace. A questo punto, dati alla mano, il sostituto procuratore della Repubblica, Maria Mocciaro, dovrà trarre le conclusioni e stabilire se formulare una nuova imputazione nei confronti dell’indagato al quale, allo stato, viene contestato l’omicidio volontario e la detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’ipotesi potrebbe condurre all’omicidio preterintenzionale che passerebbe alla competenza della Corte d’Assise di Siracusa. L’episodio violento si rifà alla notte dello scorso venti agosto. L’avvocato Modica Bittoldo, nelle scorse settimane, aveva chiesto alla Procura della Repubblica di potere avviare autonomamente delle indagini, come legge consente, trovando il consenso del pubblico ministero. Non è improbabile che lo stesso legale possa chiedere un supplemento di indagini per stabilire se sia stata una o più persone ad avere avuto lo scontro con Occhipinti.

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