PROCESSO “IMPERO”. IL GIALLO DELLE INTERCETTAZIONI CHE NON SI TROVANO

C’è il giallo delle cassette contenenti le intercettazioni telefoniche ed ambientali nel processo all’operazione "Impero", eseguita dalla polizia nel 2003 e che da qualche mese è passata da Modica alle competenze del Tribunale di Napoli così come deciso dalla Corte di Cassazione in accoglimento della richiesta del Gup di Modica, Michele Palazzolo. Ieri, infatti, il pubblico ministero si è mostrato stranito per il mancato recapito dei nastri che si cercano da un paio di mesi e non si troverebbero. Un procedimento avviato sotto i peggiori auspici visto che già c’era stato l’intoppo delle relate di notifica alle imputate ucraine per la fissazione delle udienze, notificate a queste ultime in italiano per cui c’era stata opposizione da parte dei difensori perché devono essere scritte anche nella lingua madre degli interessati. In precedenza gli avvocati Emanuele Guerrieri(nella foto) ed Alessandro Agnello del Foro di Modica avevano avanzato istanza per la riunificazione dei processi riguardi gli imputati modicani e quelli napoletani. Gli imputati modicani sono un insegnante in pensione di 63 anni, un ex ispettore di polizia di 63 anni, due fratelli imprenditori, rispettivamente di 66 e 68 anni, e la moglie di uno di questi ultimi, di 59 anni. Nell’attesa il procedimento è stato aggiornato al prossimo tre marzo nella speranza che le bobine siano ritrovate. L’operazione fu eseguita dalla polizia il 27 gennaio del 2003 e fu definita "la tratta delle donne provenienti dall’Est-Europa", in particolare dall’Ucraina, e che coinvolse le Procure di Napoli e Modica. Trenta, in tutto, furono le ordinanze di custodia cautelare in carcere firmate dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modica, Daniela Di Sarno, delle quali cinque colpirono, appunto, gente di Modica, L’accusa fa particolare riferimento ad un’associazione per delinquere finalizzata all’estorsione aggravata e continuata, di violazione della legge sull’immigrazione clandestina di giovani donne ucraine.

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