MODICA. PROCURA DISPONE INCIDENTE PROBATORIO PER L’OMICIDIO DELLO SCICLITANO DRAGO

I difensori dei fratelli Tony, Maria ed Elena Ferrante e di Giovanni Pacetto, chiedono approfondimento nelle indagini sull’omicidio del trentaduenne pregiudicato Giuseppe Drago, avvenuto alla fine dello scorso mese di ottobre in Via Sette Fratelli Cervi, al Villaggio Jungi, di Scicli. La Procura della Repubblica dispone, allora, una consulenza tecnica nominando un tossicologo. La perizia su parti del corpo sottoposti all’epoca ad autopsia, si svolgerà oggi e dovrà fare chiarezza sulle condizioni in cui si trovava la vittima. "Quello che intendiamo accertare – dice l’avvocato Pino Pitrolo, difensore insieme al collega Rinaldo Occhipinti, dei quattro che sono attualmente detenuti – è se il Drago avesse assunto quella domenica sostanze stupefacente e, dunque, se non fosse nelle condizioni di lucidità. Le sorelle Elena e Maria Ferrante, di 33 e 40 anni, sono rinchiuse nelle carceri di Messina. Il fratello Tony, nei giorni seguenti all’omicidio, davanti al Gip si addossò ogni responsabilità. Per tale motivo l’avvocato Pitrolo aveva puntato verso l’ottenimento della derubricazione del reato originario di omicidio aggravato in concorso e detenzione illegale di arma da fuoco in favoreggiamento per Pacetto, in quanto il giovane ha sostenuto di non avere fornito le armi ai tre fratelli Ferrante ma di essere stato chiamato dal trentasettenne dopo l’omicidio per nascondere in un posto sicuro il fucile a canne mozze e la pistola calibro 7,65 utilizzati. Aveva, inoltre, dichiarato, secondo quanto dice il suo legale, di essersi opposto ad aiutare Tony Ferrante e che questi l’avrebbe minacciato di morte. Quest’ultimo dichiarò di avere agito perché stanco dei continui soprusi che avrebbero subito da "Peppi u tedescu", pare per avere del metadone, e perché, quella domenica se l’era presa con la madre, che rimase ferita dopo che la vittima, al rifiuto delle sorelle Ferrante di consegnargli il metadone, aveva scagliato un sasso contro la finestra di casa.

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