Soppressione delle guardie mediche estive in Sicilia Vibrata protesta del Sindaco di Modica: “scelta inconcepibile e penalizzante per la Sicilia”

Vibrata protesta del sindaco di Modica Torchi all’indirizzo del presidente della Regione e dell’assessore regionale alla Sanità, in riferimento alla decisione di compensare la salvaguardia delle guardie mediche cittadine per le quali era stata già disposta la soppressione, con la chiusura delle guardie mediche estive. "La decisione sulla sorte delle guardie mediche in Sicilia annunciata dall’assessore regionale alla Sanità, Roberto Lagalla – scrive il primo cittadino – ed accolta con incredibile soddisfazione da alcuni esponenti politici, è inconcepibile ed assolutamente penalizzante per l’intera regione. E’ inconcepibile scatenare una guerra tra territori risolvendo un problema per crearne un altro ancora più grave ed in netta controtendenza con la vocazione turistica del territorio, lasciando scoperte, nel periodo estivo, frazioni che registrano la presenza di decine di migliaia fra residenti e turisti, in aree spesso distanti svariati chilometri dal più vicino pronto soccorso. Solo per restare in provincia di Ragusa, Marina di Ragusa, Marina di Modica, Scoglitti e tutte le aree della riviera sciclitana – aggiunge Torchi – saranno prive di un presidio sanitario e d’emergenza, ormai storico, e per i quali sono state fatte in questi anni grandi battaglie per garantire tutti gli strumenti salvavita a partire dalla presenza delle ambulanze in loco. A chi serve questa decisione? Sono certo che nessuno dei siciliani, neanche quelli più coinvolti nella vicenda, potranno essere d.accordo con la soluzione che elimina un disagio momentaneo per crearne un altro molto più grave. Siamo per la permanenza delle guardie mediche esistenti ma per la contestuale salvaguardia di un servizio, quello turistico estivo, che qualifica la vivibilità del territorio e la sua offerta turistica. L’eventuale soppressione del presidio estivo di Marina di Modica si commenta da solo: quasi 30 mila residenti senz.alcuna forma di assistenza medica e con il più vicino presidio ospedaliero a 15 chilometri. Una condizione inaccettabile contro la quale ci batteremo e rispetto a cui attendiamo le veemente reazione dei parlamentari regionali..

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