RAGUSA: TAVOLO DELLO SVILUPPO Ieri in sala giunta una riunione promossa dal Sindaco Dipasquale

Attingere a piene mani ai finanziamenti del POR 2007/2013 per realizzare progetti utili alla crescita dei settori del turismo, dell’energia, dello sviluppo di nuove tecnologie e di infrastrutture capaci si attivare nuovi processi di sviluppo del territorio. E’ stata questa una delle decisioni che ha trovato d’accordo tutti i partecipanti al tavolo dello sviluppo convocato dal Sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale e svoltosi ieri pomeriggio presso la sala giunta. Oltre al primo cittadino, che ha coordinato l’incontro, sono intervenuti il Direttore Generale, Giuseppe Salerno, il Vice sindaco e assessore allo sviluppo economico, Giovanni Cosentini, l’Assessore allo sviluppo locale, Giancarlo Migliorisi, il Presidente del Consiglio Comunale, Salvatore La Rosa, il Presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Tumino, il Presidente ed il direttore dell’ASI, rispettivamente Gianfranco Motta e Franco Poidomani, il Presidente della CNA, Giuseppe Cascone, il rappresentante di Legambiente, Claudio Conti, la rappresentante di Confindustria, Giuseppina Migliorisi, i segretari provinciali di CISL e UIL, rispettivamente Giovanni Avola e Giorgio Bandiera, il Presidente dell’Associazione artigianale C.A.S.A, Giovanna Cilia Cappello, Lidia Migliorisi della Confesercenti, Giuseppe Occhipinti della Lega Cooperative, Elio Lauretta della Confcooperative, il delegato dalla Fondazione Sorella Natura, Salvatore Iurato. Il Tavolo dello Sviluppo sarà quindi chiamato a lavorare, e si riunirà quindi periodicamente, per individuare e concordare quelle linee di sviluppo che dovranno trasformarsi in progetti per i quali saranno presentate le richieste per attingere agli appositi finanziamenti del POR 2007-2013. Diverse proposte sono emerse nel corso degli interventi della riunione conclusasi in serata; tra queste l’utilizzo delle risorse derivanti dallo sfruttamento delle fonti energetiche del territorio, la creazione di un sistema di mobilità urbana alternativa ( realizzare una metropolitana di superficie che sfrutterebbe la linea ferrata esistente), lo sfruttamento dell’energia solare ed eolica per creare fonti di energia alternativa, la realizzazione di progetti che mirano al riciclaggio dei rifiuti, alla valorizzazione dei beni naturalistici ed archeologici.

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