Modica: Si risolverà la crisi politica entro sabato?

La crisi politica interna alla coalizione di governo di centrodestra dovrà essere risolta entro sabato. I partiti, in questo frangente, dovranno riflettere e portare sul tavolo politico le proposte. Spetterà al sindaco Torchi ratificarle o meno. Ieri mattina, intanto, i due assessori del Movimento per l.Autonomia, Nino Gerratana e Federico Mavilla, hanno presentato al primo cittadino le dimissioni dalle rispettive cariche e, per Torchi, si tratta di un segnale positivo di ricomposizione della frattura interna al centrodestra che vede contrapposti soltanto Forza Italia ed il Movimento per l. Autonomia. Entro questo fine settimana, dunque, dovrà essere ricomposto l.esecutivo di palazzo San Domenico perché la città necessita di un immediato nuovo governo ma, soprattutto, dovrà essere il consiglio comunale ad essere messo nelle condizioni di potere deliberare. Ci sono argomenti che attendono una soluzione in tempi brevissimi: la questione della realizzazione o meno di una discarica nel territorio; la ricostituzione della commissione edilizia per il piano regolatore generale visto che si è già insediato il commissario inviato dalla Regione e la salvaguardia degli equilibri di bilancio, pena lo scioglimento della civica assise e la nomina di un commissario. Il centrodestra non intende partecipare alle sedute consiliari se, prima, non si risolve la crisi. Spetta al segretario generale del comune prendere carta e penna e scrivere alla Regione entro oggi, nella quale spiega quanto accaduto nelle ultime ore e che, comunque, la salvaguardia degli equilibri di bilancio è tra i primi punti che tratterà il consiglio comunale non appena sarà messo in grado di deliberare. In questo modo si dovrebbe bloccare il commissariamento. Sul fronte politico non si registrano grosse novità. Ognuno rimane sulle proprie posizioni. Saranno gli organismi regionali a dipanare la matassa e ad indicare ai rappresentanti locali il da farsi. L. opposizione di centrosinistra, riunitasi ieri sera, nella giornata odierna dovrebbe prendere una posizione ufficiale. Ovviamente, il giudizio su quanto accaduto, non può che essere negativo. .Il centrodestra . denuncia il consigliere comunale di Sinistra Democratica, Vito D.Antona . ha commesso un atto gravissimo perché non si è presentato in aula per trattare punti importanti. Questo atteggiamento non va condiviso nel metodo perchè, la coalizione di maggioranza, ha ritenuto di non rispettare le Istituzioni e di disertare la seduta consiliare di lunedì sera; nel merito, perché la crisi politica al loro interno, riguarda esclusivamente la redistribuzione delle poltrone tra Udc, Forza Italia ed MpA. Una posizione che configge con i problemi che interessano la città, a cominciare da quello finanziario, con le cooperative sociali che non percepiscono stipendi da otto mesi; ai dipendenti della ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani che da due mesi attendono la retribuzione; ai dipendenti comunali che hanno affidato i loro problemi ad un manifesto pubblico affisso dalla Cgil; alla Multiservizi. A fronte di tutto ciò . conclude Vito D.Antona . la coalizione di centrodestra perde tempo per la distribuzione delle poltrone e, in questa operazione, rientra anche la Multiservizi indicata fra le cose che devono essere spartite..

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