FAMIGLIE IN TRIBUNALE PER UNA LITE. MODICA: 8 CONDANNE

Famiglie intere che finiscono in Tribunale per “ruggini” tra loro. Ed il giudice di Pace del Tribunale di Modica, Valentino Coria, condanna gli otto imputati. I fatti risalgono al 29 giugno del 2003, giorno in cui a Modica si festeggia il patrono San Pietro. In particolare Marinella e Patrizia C., rispettivamente di 41 e 34 anni, erano accusate di avere offeso l’onore ed il decoro di Margherita S., Tutti i rimanenti imputati, e cioè Angelo C., 69 anni, Elisa.C., 24 anni, Carmelo C., 37 anni, Giovanni V., 36 anni, Antonino S., 41 anni, e Giorgio B., 46 anni, erano accusati di avere, in concorso tra loro, di avere aggredito Margherita S., Carmela G. ed Emanuele S., percuotendoli con calci e pugni. Tutti sono stati difesi dall’avvocato Fabio Borrometi. Il pubblico ministero, Diana Iemmolo, aveva chiesto per la prima la condanna a 258 euro di multa, Patrizia C. a 300 euro, Elisa C. a 258 euro di multa, Carmela C. alla stessa entità, mentre aveva invocato l’assoluzione perché il fatto non sussiste per gli altri imputati. Furono le tre vittime a presentare querela contro gli imputati, loro parenti e vicini di casa. Il giudice di pace, in conclusione, ha deciso di condannare Marinella C. a 258 euro di multa per ingiurie, Patrizia e Carmela C. a 275 euro per percosse in concorso mentre ha assolto tutti gli altri imputati insieme a Marinella C. da quest’ultimo reato. Patrizia C. è stata poi assolta dall’accusa di ingiurie. I soggetti condannati dovranno, infine, risarcire le parti offese che si erano costituite in giudizio.