“Mobbing” per una commessa

I dipendenti di alcune aziende commerciali fatti oggetto di mobbing da parte dei datori di lavoro. Se denunciano i fatti rischiano il licenziamento. E’ forte l’allarme lanciato dal comitato dei dipendenti degli esercizi commerciali , tramite il presidente, Giorgio Iabichella. Il caso specifico riguarda una cassiera che, per la paura di ritorsioni, non si è neanche fidata delle organizzazioni sindacali di categoria, mentre ha preferito segnalare il proprio caso al comitato. "Ho consigliato alla signora – dice Giorgio Iabichella – di recarsi presso un consulente del lavoro per chiedere che le venissero controllate buste paga e contratti, a quanto pare al limite di legge. Ritengo che certe situazioni, all’ apparenza estreme, ma realmente esistenti, debbano far riflettere ognuno di noi cittadini, clienti delle attività commerciali di tutta la provincia e del territorio siciliano tutto, a dover imparare a prediligere dove acquistare, senza guardare solo la convenienza economica, ma anche lo stato di soddisfazione dei dipendenti. Agiremo sensibilizzando i clienti a voler scegliere solo certi negozi, evitando di andare in altri ove e’ chiaro lo sfruttamento dei dipendenti. Purtroppo, devo ammettere, e’ quasi impossibile denunciare questi ultimi, poiche’ se lo facessimo noi del Comitato, andremmo in contro a delle possibili querele, qualora non sarebbero riscontrati illeciti dagli addetti ai controlli (cosa che accade spesso visto che una leggenda metropolitana racconta che arrivino delle telefonate alle aziende prima dei controlli). Quindi ci stiamo attrezzando per poter segnalare adeguatamente le aziende che invece rispettano i dipendenti. E gia’ sin dal prossimo incontro con il consiglio Direttivo del Comitato, che si terrà il 24 ottobre presso la saletta del Sacro Cuore – conclude Iabichella – proporremo delle iniziative adeguate a tal scopo",