SCICLI. AVEVANO OCCUPATO SUOLO DEMANIALE. NON LUOGO A PROCEDERE

Quattro sciclitani se la cavano senza alcun danno grazie all’intervenuta prescrizione che ha fatto scrivere la frase “non doversi procedere” sul fascicolo a loro carico da parte del giudice monocratico del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco, e su quello del pubblico ministero, Diana Iemmolo. Giuseppe M., patrocinato dall’avvocato Domenico Coria, ed i germani Francesco, Bruno e Salvatore L., tutti difesi dall’avvocato Carmelo Scarso, erano stati denunciati circa tre anni fa dai carabinieri della stazione di Donnalucata in quanto avevano occupato abusivamente del suolo demaniale in Contrada Arizza, tra Cava D’Aliga e Donnalucata dove avevano realizzato delle strutture abitative. Furono, per l’appunto, i controlli e le indagini dei militari dell’Arma a “scoprire” questi fatti. Una dettagliata relazione fu inviata alla Procura della Repubblica di Modica che mise su il procedimento penale.