MODICA. UN FURTO ED UN TENTATO FURTO. CONDANNATO PLURIPREGIUDICATO

Ennesima condanna per il pluripregiudicato Giampiero Modica, 37 anni, in atto detenuto. L’uomo, modicano, con numerosi precedenti specifici, era accusato di furto in abitazione e tentato furto aggravato perché il processo riguardava due diversi episodi. Il giudice monocratico del Tribunale, Patricia De Marco, gli ha inflitto, per questo motivo, due diverse condanne: per il primo capo d’accusa la pena è stata di otto mesi e venti giorni di reclusione oltre a duecentoquaranta euro di multa. Per il secondo episodio lo ha condannato a quattro mesi di reclusione e centoventi euro di multa. Due, come si diceva, i fatti contestati al Modica, che è stato difeso dall’avvocato Enzo Rizza, entrambi commessi a distanza di circa quindici giorni. Nel primo caso era penetrato nell’abitazione di Viviana Haddeb, originaria di Milano, residente in Via Exaudinos. Dopo avere scavalcato il muro di recinzione, e percorso il giardinetto, era entrato nella casa asportando un lettore DVD. Era il 13 febbraio scorso. Nel secondo caso, al pluripregiudicato non è andata bene. Il 27 febbraio successivo, attraverso l’effrazione del vetro di una finestra, Giampiero Modica si era introdotto nei locali della società Mediterranea Impianti. Stava cercando di portare via arredi ed attrezzatura ma il suo progetto delittuoso non andò a buon fine per il sopraggiungere del legale rappresentante della società, Giuseppe Cerruto, che riuscì a bloccarlo ed a chiamare le forze dell’ordine che lo arrestarono.