Secco no alle trivellazioni nel Val di Noto

Il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi e cinquanta dirigenti del Movimento politico consumatori italiani il 15 ottobre prossimo cominceranno lo sciopero della fame per "evitare lo scempio delle trivellazioni dei petrolieri texani in Val di Noto". Lo annuncia, con una nota, lo stesso Tanasi che "invita il Parlamento Regionale a legiferare entro e non oltre il 15 ottobre con una precisa norma di legge che vieti ogni sorta di distruzione del paesaggio e del territorio. Se entro quella data – afferma Tanasi – i deputati non avranno fatto il loro dovere si avvierà una raccolta di firme in tutto il territorio regionale per chiedere le dimissioni dei parlamentari e per mandare a casa il Governo Cuffaro. Ci opporremo fisicamente e in modo pacifico – anticipa Tanasi – con una catena umana che bloccherà l’avvio delle trivellazioni. Siamo determinati e non perderemo questa battaglia".

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