VITTORIA: AS “I TAGLI ALLA SANITA’ TOCCANO ANCHE SERVIZI PER LE PAZIENTI GRAVIDE CON RISCHIO FETALE”

Una struttura che era in grado di accogliere problematiche molto importanti in tutto il territorio ibleo e non solo, viene impoverita ulteriormente creando disagi non indifferenti alla popolazione. L’ospedale civile M.P.AREZZO di Ragusa ha avuto al suo interno un reparto di neonatologia che , oltre alle normali nascite si occupava anche di quelle nascite di pazienti gravide con rischio fetale dato che era provvisto di un centro di terapia intensiva neonatale, con medici in grado di farlo funzionare. Questo reparto è stato uno dei fiori all’occhiello della sanità Iblea, operava da circa 5 anni ed era anche diventato un punto di riferimento anche dei cittadini di altre province. Da un mese circa questo servizio non viene più offerto, ci riferiscono dei cittadini che hanno dovuto ricorrere agli ospedali di Catania, il reparto è stato privato della terapia intensiva neonatale divenendo così un comune centro nascite. Oggi il più vicino centro specializzato si trova a Catania, per cui le pazienti gravide a rischio del nostro territorio dovranno necessariamente essere trasferite prima del parto, noi di alleanza siciliana nutriamo seri dubbi non tanto per il personale che si occupa e si occuperà di questi trasferimenti che sicuramente è altamente specializzato ma per la distanza che ci separa e per la qualità delle strade che non permettono un trasferimento rapido e comodo, aumentando così i rischi delle pazienti. Senza contare dei disagi e delle spese, non indifferenti, che saranno costretti ad affrontare i congiunti che accudiscono con amore i loro cari. Rivolgiamo un appello al direttore generale o chi per competenza di adoperarsi per il ripristino di un così importante servizio per i cittadini del territorio ibleo.

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