I fedelissimi di Minardo di dichiareranno indipendenti tra lunedì e martedì

Domani o martedì i quattro consiglieri comunali fedelissimi dell’ Onorevole Riccardo Minardo, dovrebbero dichiararsi indipendenti da Forza Italia. Per i primi due giorni della prossima settimana, infatti, è stato convocato il consiglio comunale anche per consumare questo passaggio. I consiglieri che hanno fatto la stessa scelta del deputato, sono il presidente del consiglio comunale, Enzo Scarso, gli ex assessori della scorsa legislatura, Giorgio Cerruto e Paolo Garofalo, ed il neo eletto, Gaetano Cabibbo. Forza Italia si vede ridotto a sette esponenti il gruppo consiliare. Non c’è ancora alcuna certezza sulla nuova casacca che indosseranno i quattro consiglieri ma, con molta probabilità, dovrebbe essere il Movimento per l’Autonomia ad accoglierli. Nei giorni scorsi c’è stato anche un primo contatto con gli attuali esponenti presenti a palazzo San Domenico: l’assessore Nino Gerratana e l’unico rappresentante in consiglio comunale, Carmelo Scarso. Non ci dovrebbero essere, però, grandi stravolgimenti negli attuali incarichi. Enzo Scarso dovrebbe ricoprire, comunque, la carica che detiene attualmente. L’assessore Federico Mavilla dovrebbe restare al suo posto anche se, Forza Italia, potrebbe reclamare un ulteriore assessorato, visto che Mavilla non vestirebbe più d’”azzurro”. C’è, comunque, qualche posto di sottogoverno ancora da ricoprire. C’è, infatti, la composizione del consiglio di amministrazione della società mista Modica Multiservizi, per quanto riguarda la parte politica. Si tratta, comunque, di passaggi che potrebbero essere consumati in sede regionale da Forza Italia ed MpA. Forza Italia, però, non demorde e pretende che la presidenza della civica assise perché ad inizio di legislatura era stata richiesta ed assegnata agli “azzurri”. “L’ istituto delle dimissioni – affermano i consiglieri “forzisti”, ma anche l’assessore Cavallino ed il vice presidente della provincia, Carpentieri – è un atto di correttezza ed integrità politica e morale. Predicare bene e razzolare male fa parte del manuale del pessimo politico”. Stesso invito viene rivolto all’assessore Mavilla. Forza Italia, però, rivolge un ulteriore invito a chi è ancora titubante a riflettere ed a rivedere la sua posizione. Accuse particolari vengono rivolte all’Onorevole Riccardo Minardo per i “tagli” effettuati al momento della presentazione delle liste al consiglio comunale e che, evidentemente, bruciano ancora a Forza Italia , che rimandano al mittente le accuse di verticismo lanciate al partito proprio dal parlamentare.