Attivato un protocollo a Modica tra presidente Tribunale ed i presidenti Camera Penale e l’Ordine Forense

Approvato a Modica un protocollo d’intesa tra il presidente del Tribunale, Aurelio Catra, ed i presidenti della Camera Penale e dell’Ordine Forense, gli avvocati Salvo Maltese e Pinuccio Nigro, finalizzato a favorire un ordinato e proficuo svolgimento delle udienze civili ma anche penali con l’adozione di soluzioni concertate e condivise sia da magistrati che dall’avvocatura. “Si tratta di un protocollo frutto di un lavoro complesso – sottolinea Maltese – sul quale, insieme al dottor Catra ed al collega Nigro, abbiamo interagito lungamente e per circa sei mesi. Ogni passaggio, punto ed argomento è stato discusso all’interno dei nostri rispettivi esecutivi per concretizzare il tutto con la firma del documento che, è bene sottolinearlo, non è legge ma solo un invito a magistrati ed avvocati all’applicazione di quanto concordemente stabilito”. Si tratta, dunque, di norme di attuazione per quanto attiene lo svolgimento delle udienze civili e penali che possono essere, ad esempio, gli orari di inizio dei procedimenti, o l’ordine(spesso gli avvocati sono rimasti in aula in attesa del processo di loro pertinenza fino al pomeriggio per vedere, poi, disporre il rinvio. Un’altra “norma” che è stata inserita nel protocollo d’intesa, riguarda l’utilizzo della toga. “Siamo stati concordi – insiste l’avvocato Maltese – sulla necessità di indossarla. Del resto nel corso dei processi i giudizi la utilizzano, i pubblici ministeri togati la indossano. Sarebbe bene che anche noi avvocati ed anche i vice procuratori aggiunti ne facciano uso”. Dai prossimi giorni si saprà che il documento approvato sarà recepito da tutti dal momento che le udienze civili e penali sono iniziate da poco.