La nuova viabilità a Modica al centro dell’attenzione

E’ ancora il piano del traffico al quartiere Sacro Cuore a Modica a tenere banco in questi giorni in città. Mentre continua la raccolta di firme in quasi tutti i negozi del popoloso quartiere, il consigliere comunale del gruppo Antonello-Nuove prospettive, Nino Cerruto, il quale, lungi da volere alimentare le polemiche, prende atto delle lamentele degli automobilisti, suggerisce delle adeguate risposte ai punti di debolezza riscontrati in questi giorni in modo da rendere più scorrevole la circolazione nel quartiere. “Una soluzione efficace al traffico caotico – sottolinea Nino Cerruto – potrà essere fornita solo se ci si decide ad attuare una responsabile politica urbanistica, che ponga al centro veramente il bene comune e si ponga nei fatti come obiettivo la costruzione di una città a misura d’uomo, e si realizzano tutta una serie di infrastrutture. I punti critici restano l’incrocio tra Via Aldo Moro e Via Resistenza Partigiana, dove si formano spesso lunghe code, e la nuova bretella di collegamento tra Via Risorgimento e Via Alcide De Gasperi, dove è stato, di fatto, convogliato tutto il flusso veicolare diretto verso il centro e la parte bassa del quartiere SacroCuore, per cui la fila di autoveicoli arriva sino a Via Risorgimento, e dove, in prossimità della rotatoria recentemente improvvisata, si è già registrato un incidente. L’inversione poi del senso unico attuato in questi giorni in Via Cincinnato ha recato notevoli disagi, che sicuramente si accentueranno, a causa del fatto che tutti quelli che, dalla zona dove sono ubicate le scuole, si devono immettere nella Via Nazionale, lo devono fare necessariamente dal Viale Degli Oleandri, dove da sempre, al termine delle lezioni scolastiche, così come in Via Cincinnato, si è assistito ad una forte congestione del traffico. Non è poi secondario il fatto che in tal modo l’incrocio tra Via Cincinnato e Via Silla è diventato più pericoloso, in quanto scendendo da via Cincinnato per vedere chi proviene da Via Silla bisogna talmente sporgersi da trovarsi già quasi al centro dell’incrocio. Queste scelte improvvisate generano perplessità sul piano del metodo e delle strategie adottate per cercare la migliore soluzione. Sembra – aggiunge Cerruto – sia venuta meno la fase dello studio e della programmazione e che non vi sia stato un adeguato periodo di osservazione da parte di esperti di settore. Bisognerebbe “procedere con cautela” prima di dare disposizioni sul traffico poiché, in caso di scelte fallimentari, come quella di Via Cincinnato, il doveroso ripristino delle condizioni iniziali genera confusione e fa aumentare il rischio di incidenti”. Il consigliere di opposizione invita l’amministrazione comunale “a resistere a quelle eventuali, indebite, pressioni” che non sanno guardare al più ampio interesse della collettività ed a dare adeguate risposte alle questioni poste al fine di non compromettere e vanificare l’intero piano”.

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