Modica paga la Multiservizi… e la Multiservizi i dipendenti!!!

Il comune corre ai ripari e paga una tranche del debito (ammontante ad oltre tre milioni di euro) alla società mista Modica Multiservizi, per metterla nelle condizioni di pagare lo stipendio di luglio agli oltre cento dipendenti. Rimane in sospeso il pagamento del salario di agosto e, i dipendenti, sembra non siano disposti a revocare lo sciopero programmato per martedì, sospendendo i servizi forniti al comune, primo fra tutti, il trasporto degli alunni delle scuole dell’ obbligo. L’amministrazione comunale che è socio di maggioranza della Multiservizi, nei prossimi giorni deciderà se attivare il ricorso contro la decisione del Tribunale di Modica al quale si è rivolta la parte privata della società mista, di fare pagare al comune la somma dovuta. Il decreto del giudice è esecutivo per cui il comune dovrà liquidare il debito entro i prossimi giorni a meno che non decida di opporre ricorso. E’ l’assessore al Bilancio, Carmelo Drago, ad avanzare tale ipotesi. Vito D’Antona, consigliere di Sinistra Democratica, intanto, incalza l’amministrazione comunale sul futuro della società mista che, purtroppo, non ha rispettato le aspettative del consiglio comunale. “Rimane valida l’idea della società mista – replica l’ assessore Carmelo Drago – che, però, sarà rimodulata sulla scorta del decreto Bersani che impone la trasformazione in società in house, cioè a totale capitale pubblico. La Multiservizi ha svolto un ruolo anche sociale in quanto è servita a stabilizzare lavoratori e sono in corso trattative per la cessione all’Ente del 49 per cento. In ordine al decreto ingiuntivo emesso – aggiunge Drago – l’amministrazione sta valutando l’iniziativa dell’opposizione atteso che il 51 per cento di quel debito vantato è in carico allo stesso ente socio di maggioranza, per cui la somma andrebbe rimodulata”. Per fare chiarezza sul futuro della Modica Multiservizi ma, soprattutto, sulla stabilizzazione dei lavoratori, Vito D’Antona ha proposto la discussione in consiglio comunale evidenziando che vadano rivisti i contratti stipulati con la Multiservizi. Contratti ritenuti costosi a carico dell’Ente e che ricadono sui bilanci delle famiglie. Loredana Modica

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