il Movimento Politico Cittadino “Pozzallo Giovane” torna ad occuparsi delle tematiche marittime.

il Movimento Politico Cittadino “Pozzallo Giovane” torna ad occuparsi delle tematiche marittime. Infatti, come è noto, a Pozzallo ci sono più di 3000 marittimi che contribuiscono in maniera quasi determinante all’economia del nostro paese. Da oggi è in distribuzione a Pozzallo il seguente volantino per mettere a conoscenza della cittadinanza la situazione attuale dei marittimi in seguito all’insediamento della Giunta Sulsenti. MARITTIMI PENALIZZATI DALL’AMMINISTRAZIONE SULSENTI OLTRE AL DANNO ANCHE LA BEFFA……… Con la legge finanziaria del 2002 il governo Berlusconi ha deciso di cancellare la legge 522/99 che prevedeva il rimborso totale dei 4 corsi obbligatori, senza i quali nessuna società di navigazione è disposta ad assumere marittimi. Tale decisione, per certi versi paradossale in quanto pur in presenza di una alta richiesta di manodopera, ha impedito a molti cittadini di intraprendere la carriera del mare solo perché non potevano permettersi di pagarsi i costosissimi corsi. Poiché la nostra economia si regge sulle rimesse dei marittimi, negli ultimi 3 anni lo scorso Consiglio Comunale ha concesso annualmente un contributo economico a 30 giovani disoccupati, IN CONDIZIONI ECONOMICHE DISAGIATE, per pagarsi parte delle 4 certificazioni obbligatorie. Aver fatto in modo di avviare al lavoro circa 90 giovani disoccupati in tre anni con costi relativamente bassi (18000€ annue, corrispondenti ad un paio di eventi estivi di medio livello) ci rende orgogliosi, anche perché le medesime persone contribuiscono alla economia del nostro Paese. Nell’approvazione del recente bilancio i Consiglieri Comunali che appoggiano Sulsenti hanno dimezzato il suddetto contributo, portandolo da 18000€ a 10000€. Questa decisione penalizzerà fortemente non solo i tanti giovani disoccupati, che non potranno imbarcarsi solo perché le loro famiglie non dispongono dei soldi per pagarsi i corsi, ma l’intera Pozzallo. Al danno si aggiunge anche la beffa in quanto il regolamento impone che il Bando per erogare i contributi deve essere emanato entro 15 giorni dall’approvazione del bilancio. A distanza di un mese nessuno è a conoscenza quando (e se) sara’ pubblicato. Un paese come Pozzallo la cui economia ruota attorno alle rimesse dei marittimi dovrebbe avere molta piu’ attenzione verso questa categoria di lavoratori. Non si comprende inoltre come sia stata istituita (giustamente) la delega Assessoriale per le Politiche Agricole e manchi invece quella relativa alle Politiche Marittime. A giorni il movimento politico “Pozzallo Giovane” porterà a conoscenza dei Cittadini iniziative concrete a supporto dei Marittimi che tanto danno ed hanno dato a questo nostro Paese.