Appaltati i lavori per le barriere antistrascico per il porto di Scoglitti

Appaltati i lavori per la realizzazione di barriere antistrascico e di ripopolamento nello specchio d’acqua antistante il porto di Scoglitti. Si dà così corso al progetto generale di massima finalizzato alla protezione ed al ripopolamento ittico del litorale ibleo da realizzare mediante “barriere o strutture artificiali”. “Il progetto generale di massima – afferma l’assessore provinciale al Territorio e Ambiente, Salvo Mallia – intende ricostruire le risorse biologiche costiere degradate da un intenso sfruttamento di pesca; creare delle zone marinare protette mediante oasi di ripopolamento; impedire meccanicamente lo strascico sotto costa e rivitalizzare la piccola pesca con attrezzi fissi, recuperando valori umani, storici e culturali che rischiano la totale sparizione. Nello specifico l’intervento su Scoglitti – aggiunge Mallia – riveste un’importanza particolare in quanto su tale area insiste la marineria più importante della provincia di Ragusa che rappresenta i vari settori della pesca (strascico, circuizione, posta, usi multipli e dove si riscontra una elevatissima conflittualità settoriale (pesca a strascico-piccola pesca) ed un degrado notevole sia a livello ambientale (regressione della prateria di Poseidonia) sia a livello di risorse di pesca. Andremo avanti con il ripascimento ed il ripopolamento di tutta la fascia costiera della provincia perché le nostre spiagge e le nostre coste rappresentano una risorsa ambientale e turistica di inestimabile valore e devono essere salvaguardate e ripristinate. Il progetto è stato portato avanti con grande solerzia dagli uffici e in particolare dal Capo Settore, Gaetano Abela, e dal geometra Vella ”.