Gravi le condizioni del modicano vittima di una rissa a Modica Alta

Sono gravissime le condizioni del giovane modicano, ricoverato da venerdì in prognosi riservata presso la Divisione di Rianimazione dell’Ospedale Garibaldi di Catania. Notizie che arrivano dal centro specialistico etneo parlano di coma irreversibile a seguito delle lesioni che la vittima riporta a seguito di una rissa avvenuta a Modica Alta. In città la notizia è di dominio pubblico, mentre dalle forze dell’ordine nulla trapela anche perché sarebbe in corso un’indagine e non è nemmeno improbabile che tra qualche giorno possa saltare fuori qualche indagato. Sui motivi della rissa nulla è dato a sapere. Chi conosce il giovane avanza diverse ipotesi, ma sarà l’inchiesta a trarre le conclusioni. La rissa, presumibilmente fra tre-quattro persone, si sarebbe verificata nel corso della notte tra mercoledì e giovedì scorso. Da venerdì il trentunenne si trova ricoverato al “Garibaldi”, in Rianimazione. L’inchiesta dovrebbe portare a capire se le lesioni alla testa riscontrate all’uomo siano da attribuire ad una caduta e, dunque, all’impatto con il selciato, oppure se lo stesso sia stato colpito violentemente con corpo contundente. Oltre alle gravi lesioni al capo, la vittima avrebbe diversi traumi anche all’addome. Rimane, dunque, un mistero questa vicenda della quale tutti sanno, ma nessuno, con certezza, ne conosce le cause. Dopo il violento episodio, il trentunenne, sanguinante alla testa, si sarebbe allontanato fino a raggiungere la propria abitazione, a qualche centinaio di metri dalla zona incriminata, rifiutando i soccorsi, tant’è che all’arrivo dell’ambulanza, non è stato trovato. Sarebbero stati alcuni amici a condurre il mezzo di soccorso nella casa del poveretto dove è stato facile arrivare per via delle tracce di sangue lasciate sulla strada. Una volta trasferito all’Ospedale Maggiore, i sanitari di turno hanno avviato gli immediati accertamenti clinici che hanno permesso di evidenziare le lesioni ed i traumi. Viste la gravi condizioni è stato deciso il trasferimento al “Garibaldi”. Il giovane vive da solo a Modica Alta.

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