Servizi per il contrasto della criminalità diffusa – 2 arresti dei carabinieri di Ragusa.

Continua l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Ragusa che, su precise disposizioni del Comandante Provinciale Col. Mauro Perdichizzi, hanno massimizzato gli sforzi sotto entrambi i profili, preventivo e repressivo, al fine di garantire la tranquillità della popolazione durante il periodo estivo. Nel corso dell’ultimo fine settimana, proseguendo l’azione di controllo del territorio nel Comune di Santa Croce Camerina, i militari della locale Stazione CC hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (art.73 dpr 309/90) e ricettazione BEN HAMOUDA REBEH, tunisino di 21 anni, clandestino. L’extracomunitario, bloccato dai militari a bordo di uno scooter Gilera, risultato asportato in data 21 giu 07 a Donnalucata di Scicli (rg), nel corso di una perquisizione personale veniva trovato in possesso di venticinque grammi di hashish confezionata in venti stecche pronte per essere spacciate. Il ciclomotore è stato restituito al legittimo proprietario, mentre l’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Ragusa. Un altro arresto in flagranza di reato è stato effettuato dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia intorno alle 22 di ieri. Si tratta di un altro cittadino extracomunitario, Mongi Ghars, tunisino di 48 anni, bracciante agricolo, incensurato, in regola col permesso di soggiorno, responsabile di rapina. Il tunisino, poco prima, aveva aggredito un 61enne ragusano nei pressi della stazione ferroviaria di Ragusa, e gli aveva asportato il telefono cellulare ed una catenina d’oro, per poi fuggire per le vie adiacenti. L’immediato intervento dei militari operanti, allarmati dalla vittima, consentiva di rintracciare e trarre in arresto l’autore della rapina, che veniva trovato in possesso del solo telefonino, restituito al legittimo proprietario. Il 61enne, condotto presso il locale pronto soccorso, veniva medicato e giudicato guaribile in gg.15. Per il tunisino si sono invece aperte le porte di contrada Pendente. I Carabinieri hanno posto l’attenzione anche alla circolazione stradale e alla repressione di tutti i comportamenti pericolosi. Infatti nel corso dal passato fine settimana è stato denunciato un 26enne modicano poiché, alla guida della propria autovettura, e sottoposto ad alcool test, è risultato con un tasso alcolemico doppio rispetto a quello consentito. Sono state inoltre ritirate 3 patenti di guida, 2 documenti di circolazione, decurtati 55 punti patente, tutti per infrazioni gravi, come il sorpasso pericoloso, uso del telefono cellulare durante la guida, passaggio con semaforo rosso e mancato uso del casco.

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