Enzo Cavallo In riferimento al dibattito avente per oggetto la realizzazione a Ragusa, di un Polo Fieristico

“In una provincia dinamica, ricca di risorse e con grandi potenzialità imprenditoriali e produttive, quale è quella di Ragusa, non si può parlare di sviluppo economico e sociale se non si dispone di adeguate strutture fieristiche da destinare alla esposizione, alla promozione ed alla commercializzazione delle produzioni agricole e zootecniche locali”. “Nella nostra provincia le buone volontà non mancano ma, di fatto, si continua a parlare del Foro Boario nella cui area, da decenni, viene organizzata, in maniera alquanto discutibile, all’insegna della più assoluta precarietà e con spese enormi (che non costituiscono alcun investimento), la Fiera Agricola Mediterranea”. “Io per anni mi sono battuto per la nascita di una struttura unica provinciale; a mio giudizio non ha senso disporre di due strutture di mercato abbondantemente superate (a Ragusa e Modicia) e non disporre di un Ente Fiera degno di tale nome ed adeguato alle reali esigenze della nostra agricoltura e della nostra zootecnia in particolare” “Nella recente riunione tenuta a Ragusa, presso la Sede della Provincia Regionale, con i colleghi dei vari comuni e d’intesa con la Camera di Commercio, con le Organizzazioni e con l’Associazione Regionale degli Allevatori, è stata sancita la volontà ad operare insieme affinché l’impegno del Comune di Ragusa ad utilizzare i fondi ex Insicem per l’adeguamento dell’attuale struttura del Foro Boario di contrada Nunziata, possa costituire un primo passo fondamentale per la creazione di Ente unico che possa gestire i momenti fieristici in maniera diversa rispetto ad oggi. In tal senso la Provincia conferma la piena disponibilità non solo a coordinare l’iniziativa ma anche ad essere parte attiva per la concreta realizzazione di una struttura che, oltre a dare dignità alla annuale Fiera, agevoli e favorisca la valorizzazione e la commercializzazione delle nostre produzione zootecniche ed agroalimentari nella piena consapevolezza che solo così possono essere realmente difesi gli interessi dei nostri imprenditori e del nostro territorio”. “Nel condividere le proposte emerse negli ultimi giorni da parte di rappresentanti istituzionali e di categoria, riconfermo la disponibilità della Provincia Regionale e mia personale ad operare insieme per raggiungere lo scopo prefissato. Sono d’accordo in particolare col Presidente dell’Associazione Regionale Allevatori, Armando Bronzino, sul fatto che sarebbe qualificante per tutti avere già una idea comune da poter presentare in occasione della imminente edizione della FAM in programma nell’ultima settimana del prossimo mese di settembre”.