Situazione politica. Nota del sindaco di Vittoria

Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, traccia un’analisi dell’attuale situazione politica. “Prendo atto della disponibilità alle dimissioni dei rappresentanti della Nuova Area 22. Mi accorgo che la maggioranza dei Democratici di Sinistra è con me: non manca quasi nessuno. Scorro i nomi e trovo due consiglieri comunali, Formica e Dezio (il primo, tra l’altro, già assessore all’Agricoltura); il presidente della So.ge.vi., Giovanni Denaro; nomi storici e consiglieri di amministrazione come Siggia, Lena e Incorvaia, che di fatto reggono l’intera rappresentanza dei Ds nelle aziende speciali; consiglieri di quartiere come Dezio e Cascino a Scoglitti, e Scuderi al quartiere Sud; componenti del Nucleo di valutazione come Lorenzo Scuderi; decine di militanti che hanno ricoperto vari incarichi amministrativi e continuano ad essere attivisti e portatori di voti; gli assessori Avola e D’Amico; gente di grandissima esperienza amministrativa come Pirone, che viene a trovarmi a palazzo Iacono e mi esorta a tenere duro e ad andare avanti così; Nadia Fiorellini, militante di lungo corso dei Ds. Evidentemente, la componente autentica, la vera base della Quercia, che ha a cuore le sorti della città, che vuole lavorare e che pensa con serietà al Partito Democratico, ha espresso un forte gradimento per l’operato della giunta comunale e, con la disponibilità a rimettere nelle mani del sindaco le cariche ricoperte, ha dato dimostrazione di responsabilità, di non attaccamento alle poltrone e di grande fiducia, facendo da contraltare ai pochi che invece hanno assunto un atteggiamento ostile. E allora, nessun peso e nessuno scompenso per gli attacchi e le aggressioni verbali di pochi. Andiamo avanti con il sostegno di quasi tutti i Ds di Vittoria: che si chiamino come preferiscono, l’importante è che guardino con fiducia e prospettiva al nascente Partito Democratico”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa