Chiusura del Grest. L’assessore provinciale Monte: “Il prossimo anno penso ad un progetto più ampio”

Nonostante il ritardo riguardante l’approvazione del bilancio di previsione 2007 la provincia non ha voluto far mancare il patrocinio al Grest Provinciale, la manifestazione promossa dai salesiani per i ragazzi della provincia di Ragusa. Un momento di forte aggregazione e socializzazione per le migliaia di bambini e ragazzi che, dopo la fine dell’anno scolastico, hanno la possibilità di seguire l’esperienza formativa ed educativa del Grest. “Siamo riusciti in extremis a dare il nostro appoggio, non solo finanziario – afferma l’assessore provinciale ai servizi sociali Raffaele Monte – ad un’iniziativa di grande valenza sociale ed educativa perché riteniamo il Grest uno strumento di aggregazione utile e formativo. Il Grest, infatti, continua ad essere un momento di forte aggregazione e socializzazione per i ragazzi, i quali utilizzano il loro tempo libero per intraprendere attività ricreative e didattiche con l’aiuto di parroci, animatori ed educatori. Che l’iniziativa sia valida basta elencare un po’ di cifre. Il Grest coinvolge tra parrocchie, oratori ed istituti ben 23 gruppi che richiamano la partecipazione di circa 7000 ragazzi appartenenti alle Diocesi di Ragusa e di Noto. Partendo da questo dato, non secondario, è nostra intenzione per il prossimo anno istituzionalizzare il Grest, in modo da renderlo un centro ricreativo ed educativo permanente per il periodo estivo attraverso un progetto ad ampio respiro che possa coinvolgere sempre più i ragazzi della nostra provincia”.