Incontro sul Palio della Contea 2007 a Modica

Si è tenuto a Palazzo San Domenico stamani, alle 11.30, presso la stanza dell’assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo di Modica, Tato Cavallino, un incontro richiesto dall’Oipa per discutere del Palio della Contea. Una riunione pacifica e costruttiva che ha visto da ambo le parti la disponibilità al dialogo e al venirsi incontro per salvaguardare da una parte i diritti degli animali e quindi a tutelarne la vita, andando, in tal modo, a tutelare in primis quella dei cavalieri, e dall’altra a salvaguardare la manifestazione. Rispettando le richieste fondamentali dell’Oipa quali l’assenza del cronometro, onde evitare che la Giostra dei Chiaramonte si trasformi in una gara di velocità, e prevenendo, così, la possibilità di scommesse da parte di infiltrati tra il pubblico che assiste alla manifestazione, come di recente è avvenuto in altre città (basti pensare che il prefetto ha sospeso il Palio di Alcamo su richiesta dell’Oipa locale per possibili infiltrazioni mafiose), ed ancora il selciato studiato ad hoc e battuto per evitare che il cavallo sfondi al passaggio, la presenza di un’equipe qualificata tra cui un veterinario esperto in cavalli, l’assessore Cavallino ha proposto la modifica dell’andatura dei cavalli dal passo al trotto, con squalifica qualora un cavaliere decida di lanciare il cavallo al galoppo. “Apprezziamo che l’amministrazione abbia cercato di andare incontro alle nostre richieste a tutela della vita umana e animale, anche se dobbiamo ammettere che quest’anno si è fatto un passo indietro con la trasformazione dell’andatura dei cavalli dal passo al trotto e la curva che i cavalli dovranno effettuare, a differenza dell’anno scorso, a Piazza Monumento, seppur disciplinata dall’andatura al trotto, pena la squalifica dalla gara. L’Oipa, però, che come l’amministrazione si è mostrata intenta a trovare un accordo, comprende le necessità della manifestazione stessa, sempre più convinta che una kermesse in cui si lasci largo spazio alla teatralità scenica e scenografica, alle parate in costumi d’epoca, alla musica, poesia e teatro che richiamino i fasti della Contea, nonché a prove di abilità tra cavalieri, via via proiettata verso il non utilizzo degli animali, sia la formula vincente per una città come Modica che si pone con il Palio della Contea all’attenzione dei suoi abitanti e dei numerosi turisti, un pubblico col passare degli anni sempre più attento al rispetto degli animali. In ogni modo, incrociamo le zampe per quest’edizione del Palio della Contea ”.

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