Progetto PRISMA ospite delle Istituzioni a Ragusa: nuove opportunità di sviluppo nel Mediterraneo

Favorire lo sviluppo territoriale della Sicilia e di Malta attraverso un’operazione di marketing territoriale congiunto. Questo l’obiettivo del progetto “PRISMA” – Piano di Ricerca per il turismo relazionale integrato Sicilia Malta, promosso dal Collegio universitario ARCES e finanziato nell’ambito del programma INTERREG IIIA Italia – Malta presentato oggi a Ragusa presso la Provincia Regionale – alla presenza dell’Assessore provinciale alle politiche Comunitarie Giancarlo Floriddia – ed il Comune dove il Sindaco Nello Dipasquale ha ricevuto una folta delegazione maltese e siciliana del progetto. L’Assessore Floriddia ha portato il saluto del Presidente On. G.Franco Antoci assente per motivi istituzionali ed ha ribadito l’interesse delle Istituzioni a promuovere le opportunità offerte dal Turismo Relazionale nel proprio territorio in particolare per quanto riguarda lo sviluppo delle aree interne. Dopo la presentazione del progetto PRISMA i lavori sono poi proseguiti con una disamina delle attività condotte dalla delegazione nel corso del loro soggiorno nel Val d’Anapo. Nel corso della visita al Comune di Ragusa, il Sindaco Dipasquale ha accolto la delegazione sottolineando come sviluppare relazioni nel Mediterraneo possa contribuire a costruire in questa area un mondo di pace e cooperazione. Fra gli interventi di presentazione del progetto, lo scambio di doni e le foto di rito sono emersi l’interesse e la volontà di sviluppare rapporti più intensi con la realtà maltese a tutti i livelli. Della delegazione facevano parte infatti il funzionario del Ministero per l’istruzione e la gioventù – Joseph Bonello, Michal Cohen – presidente dell’associazione comuni maltesi – numerosi funzionari ministeriali e ricercatori nonché, in rappresentanza del Ministro di Gozo De Bono, il Segretario del Ministero di Gozo – Joseph Micallef al quale il Sindaco Dipasquale ha chiesto di consegnare il grest della città al Ministro De Bono. L’obiettivo principale di PRISMA, infatti, è l’ottimizzazione del potenziale turistico dell’area transfrontaliera mediterranea compresa fra la Sicilia e Malta, attraverso la valorizzazione di una particolare forma di turismo, quello “Relazionale Integrato”, che supera di fatto il tradizionale concetto di offerta e domanda turistica, privilegiando le relazioni personali e ambientali. Questa particolare forma di turismo è fatta di incontri con la gente del luogo, famiglie che spesso vivono in villaggi e sono dediti ad attività artigianali che non trovano spazio sul mercato e per questo rischiano di essere dimenticate. Il Turismo Relazionale vuole valorizzare queste attività, riscoprirle, farle conoscere al turista, che diventa “visitatore” e non più “fruitore improvvisato” del luogo. Il progetto sarà inoltre presentato a Palermo giovedì, 26 luglio a Villa Whitaker, nel corso del convegno “Il Turismo Relazionale Integrato come opportunità di sviluppo nel Mediterraneo”.

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